Come sta Federica Brignone? Tornerà a gareggiare? C’è speranza di vederla ai Giochi di Milano-Cortina 2026? Sono domande che tutti, giustamente, si pongono, dato anche lo status della campionessa valdostana. Ma alle quali ancora non c’è risposta. Definitiva, quanto meno.
La figlia d’arte sicuramente non ne può più di rispondere a tali quesiti, ma è normale ci sia così tanta attenzione mediatica su una fuoriclasse che potrebbe anche essere portabandiera nella Cerimonia d’Apertura del 6 febbraio prossimo, a Milano. Per ora è la favorita. Vedremo.
A ogni buon conto Brignone prosegue con il suo grandissimo lavoro e c’è da ringraziare veramente tutto lo staff che l’ha seguita, comunque vada, e anche lei stessa, per l’impegno, la dedizione, la professionalità. Ora non sarà più fissa a Torino, ma alternerà sedute sugli sci (oggi ha sciato a Courmayeur, in campo libero, con buone sensazioni!) con altre in palestra o per la fisioterapia.
Sicuramente dopo la seconda giornata sugli sci a Cervinia il morale della campionessa valdostana, nata a Milano, era alto e questo è un buon segnale. Idem oggi. Ciò detto, rimane ancora un grande lavoro da fare e bisogna tenere sotto controllo anche un po’ il dolore, durante gli appoggi, anche se per il momento la situazione sembra positiva da questo punto di vista.

Questo di dicembre è il mese decisivo. E’ probabile che sotto Natale si riuscirà a capirne di più sulla possibilità di un rientro in gara in Coppa del Mondo, magari a gennaio inoltrato, ammesso sia veramente fattibile, e sulla speranza di vederla in azione ai Giochi di Milano-Cortina. Di certo si sta facendo tutto quanto è necessario per provarci e il ritorno sugli sci, ovviamente con materiali non da gara e alcune curve in campo libero, quindi senza forzare, è stato comunque positivo, in tre giornate diverse. Forse anche meglio del previsto.
Ma solo quando Brignone forzerà di più e (rimane una speranza) tornerà a spingere tra i pali, si capirà cosa può riservare il futuro. Conoscendola, non si prenderà nessun tipo di rischio, Giochi o non Giochi. Se davvero esisterà la possibilità di riprendere al meglio e gareggiare al top, si presenterà al cancelletto di partenza. Altrimenti è probabile che la rivedremo nella stagione 2026-2027, con i Mondiali di Crans-Montana previsti, cioè la località dove ha ottenuto più vittorie in Coppa del Mondo…





