Buona la prima? Altro che. Incredibile la prima affermiamo! Giada D’antonio, napoletana classe 2009 al primo anno dunque Fis, si presenta al cancelletto di partenza in Svizzera a Schilthorn-Muerren e domina lo slalom Fis in programma. La ragazza, inserita nel progetto azzurri juniores difendendo i colori del Vesuvio, ha chiuso al quarto posto la prima sessione con il numero 82.

Nella seconda una stratosferica prestazione fino alla vittoria finale per la partenopea aglii ordini del coach veneto Carlo Ceccato: a 44 centesimi chiude l’elvetica Elyssa Kuster e a seguire la connazionale Minna Bont a 83. E poi i distacchi aumentano dal quarto posto oltre il secondo abbondante, dal settimo quasi tre, a dimostrazione che la performance della giovane dal sangue colombiano/equadoriano è stata sicuramente positiva. Se c’è un’occasione dove poter tirare in ballo il proverbio ‘se il buongiorno si vede dal mattino’ è proprio questo.
Che risultato davvero. E attaccati alla passione, ancorati alla speranza, appiccicati alla realtà del buio dello slalom, non ci resta che sperare in questo raggio di sole che ci arriva dalle Alpi bernesi. Questa ragazza vale, ora sta ai vertici farla crescere, o meglio, preservare questo talento. Abbiamo trovato la medicina alla crisi azzurra delle porte strette? E’ presto per dirlo, ma è anche superficiale fare finta di niente.





