Valleriani in fiducia: «Cerco costanza in due specialità. Buoni allenamenti»

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Arriva da Latina, è un volto nuovo dello sci italiano. O meglio è ancora poco conosciuta nel massimo palcoscenico, non nel panorama giovanile. È Giulia Valleriani, atleta del gruppo Coppa Europa, tre medaglie tricolori tra il 2022 e lo scorso inverno. Nel 2022 aveva vinto il titolo italiano in slalom gigante, la sua specialità. Quella che un po’ ha tralasciato lo scorso e che quest’anno le regala subito l’opening di Sölden. 

«La mia disciplina è sempre stata il gigante, anche se l’esordio in Coppa del Mondo è arrivato in slalom» sono le sue prime parole dopo gli ultimi giri di questa, nella parte alta del ghiacciaio di Sölden. Giulia, 21 anni del Centro Sportivo Carabinieri, ha aperto il suo unico cancelletto di partenza in Coppa del Mondo nella night race di Flachau. Era il 14 gennaio 2025. Ora, la nuova stagione, riparte subito da Sölden. «C’è entusiasmo per questo debutto tra le porte larghe e sono molto più tranquilla: sto sciando bene anche in allenamento, soprattutto con buone sensazioni. Cerco solo di fare quello che sto facendo ultimamente». 

Arriva da una preparazione estiva decisamente positiva. «È andata molto bene, il gruppo di lavoro è unito, lavoriamo bene insieme – aggiunge – In Argentina abbiamo fatto un blocco di lavoro intenso. Anche la preparazione atletica è andata bene, quindi direi che tutto procede per il meglio». 

Gianluca Rulfi e Giulia Valleriani
Gianluca Rulfi e Giulia Valleriani

Federica Brignone è il suo modello di sciatrice preferita, guarda molti video, anche insieme ai suoi tecnici. «Mi concentro ovviamente anche su me stessa, sulla mia sciata e su quello che devo fare per continuare a crescere». 

Quest’anno è tornata a dedicare parecchio tempo al gigante, contrariamente allo scorso anno che si era invece dedicata molto più ai pali stretti. «E sono arrivati ottimi risultati». Ottava a Les Diablerets, diciannovesima a Zell am See. 

Ora gli obiettivi cambiano: «Cerco di essere costante in entrambe le discipline, perché so che posso fare bene – spiega ancora – Le sensazioni sono molto positive. Il mio focus resta la Coppa Europa, insieme al mio gruppo, poi vedremo per la massima serie». 

Giulia, oltre allo sci, porta avanti anche l’università. Studia giurisprudenza, ma nel tempo poco libero cerca di rilassarsi, uscendo con gli amici o dedicandosi allo shopping. 

Ora è però il tempo della neve, delle gare e del gigante di Sölden. Sua seconda apparizione in Coppa del Mondo. 

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