Le foto di Matteo sorridente, sulle piste di Coppa del Mondo, di alcuni momenti vissuti nelle tante trasferte con la squadra e tanti tantissimi messaggi. Il mondo dello sport piomba di nuovo in un periodo drammatico. E si torna a parlare di sicurezza sulle piste.
Roda: «Un dramma che si ripete»
“È una tragedia per la famiglia e per il nostro sport – ha detto il Presidente FISI, Flavio Roda -, un dramma che ci riporta allo stato d’animo di poco meno di un anno fa, quando scomparve Matilde Lorenzi. E’ assolutamente necessario fare tutto il possibile perché non si ripetano più episodi del genere. In questo momento triste e doloroso voglio dire a tutti gli atleti e tecnici, di tutti gli sport, che la Federazione è al loro fianco e che troveranno tutto il supporto necessario. Chiedo il massimo del rispetto per la famiglia di Matteo, alla quale staremo vicini per tutto quanto sarà necessario».
Comitato AOC: cancellato raduno a Saas-Fee
«Non ci sono parole adatte ad esprimere lo strazio che in queste ore stiamo provando tutti noi, dirigenti, atleti, tecnici e collaboratori del Comitato FISI Alpi Occidentali, confrontati con una tragedia come l’incidente che ha strappato Matteo Franzoso all’affetto dei suoi cari, dei suoi amici, di tutti coloro che hanno avuto negli ultimi 15 anni la fortuna di incrociarlo sulle piste, di conoscerne il carattere buono e gioviale, di apprezzarne la simpatia e la serietà» ha detto Pietro Blengini, presidente del Comitato AOC.
«Quando abbiamo ricevuto le prime informazioni sul grave incidente occorso a Matteo abbiamo deciso di sospendere le attività del Comitato, annullando la partenza dei nostri atleti per un allenamento a Saas.Fee, in segno di rispetto per il difficile momento vissuto dall’atleta e dai suoi familiari. Ora non possiamo far altro che stringerci alla mamma e al papà di Matteo, al fratello Michele, ai dirigenti e agli amici dello sci club Sestriere, che lo hanno aiutato a crescere agonisticamente, in un abbraccio commosso che è l’abbraccio di tutto il mondo dello sci piemontese. In meno di un anno abbiamo perso in tragici incidenti Matilde Lorenzi e Matteo, due punte di diamante del nostro movimento sportivo, due ragazzi splendidi, due atleti seri, motivati, appassionati, che erano di esempio per tutti i giovanissimi che ne stanno seguendo le orme. Il dolore indicibile che stiamo provando ci deve stimolare a lavorare sempre più e sempre meglio per far crescere il nostro sport e per promuovere la sicurezza degli atleti».
Marocco: «Un punto di riferimento»
«Come Presidente del Comitato FISI Alpi Occidentali sino al 2018 ho avuto la fortuna e il privilegio di annoverare Matteo Franzoso come punta di diamante della nostra squadra regionale di sci alpino. – sottolinea da parte sua il consigliere federale della FISI Pietro Marocco – È stato un punto di riferimento per gli amici e per gli atleti che hanno gareggiato con lui, sin dagli anni del Trofeo Topolino e, più avanti, nei circuiti giovanili, che lo videro conquistare sulle nevi amiche di Claviere il titolo italiano Aspiranti in Slalom. Quando Matteo si guadagnò l’ingresso nelle squadre nazionali eravamo certi che avrebbe portato con sé nei team azzurri le sue doti tecniche ed umane, la sua serietà abbinata alla simpatia. Non riesco ancora a credere che un incidente lo abbia sottratto ai suoi affetti familiari e al mondo sportivo a cui ha dato così tanto. Lo straziante rimpianto per la sua simpatia e la sua bravura tecnica deve impegnare tutti noi ad operare per garantire le migliori condizioni di sicurezza, in gara come negli allenamenti, a tutti i livelli e in tutte le categorie».
Il messaggio del Coni
Il Presidente del CONI Luciano Buonfiglio, interpretando i sentimenti dell’intero movimento sportivo, si unisce al cordoglio della famiglia e della Federazione Italiana Sport Invernali per la prematura e dolorosa perdita di Matteo.
Il Comune di Sestriere
«Tutta l’Amministrazione comunale e la popolazione di Sestriere – commenta il Sindaco di Sestriere, Gianni Poncet – sono vicini in questo difficile momento alla Famiglia Franzoso. Siamo senza parole. Matteo era un ragazzo eccezionale, un esempio per tutti i giovani sia come sportivo che nella vita di tutti i giorni. Ancora una volta il destino ha voluto toccare duramente la nostra comunità e i suoi elementi migliori. Le circostanze dell’incidente richiamano alla memoria un altro recente lutto, neppure un anno fa, che ci ha portato via un’altra giovane cresciuta agonisticamente sulle nostre montagne: Matilde Lorenzi.
Lo sci, il nostro sport, deve cambiare radicalmente a livello sicurezza, attrezzatura e protezioni in maniera tale da proteggere i nostri ragazzi. Tutto l’ambiente ha fatto passi da gigante, le gare di sci sono sempre più competitive, mentre purtroppo, a livello di sicurezza, non è successo altrettanto. Questo non può più essere accettato: bisogna fermarsi e riflettere sia per il bene degli atleti al top che, più in generale, per tutti i praticanti che vivono lo splendido mondo della neve. Ciao Matteo, ciao Matilde, resterete per sempre nel cuore di Sestriere».
Guardia di Finanza
«Il Comandante Generale, a nome di tutti i finanzieri, esprime profondo cordoglio e commossa partecipazione ai familiari di Matteo Franzoso, sciatore delle Fiamme Gialle prematuramente scomparso a seguito di un grave incidente in Cile, durante un allenamento con la Nazionale italiana. Rimane indelebile il ricordo della sua passione, del suo talento e dei valori autentici che hanno sempre contraddistinto il percorso umano e professionale del campione gialloverde».




