È morto Giorgio Armani, stilista della moda e dello sci italiano

Pubblicato il:

È morto oggi – giovedì 4 settembre 2025 – Giorgio Armani, uno dei più celebri e influenti stilisti al mondo, riconosciuto per aver rivoluzionato il concetto di eleganza nel campo della moda. Nato a Piacenza nel 1934, ha fondato la sua azienda nel 1975, imponendosi rapidamente grazie a uno stile sobrio, raffinato e senza tempo.

Aveva 91 anni e, spiega l’azienda in una nota: «si è spento serenamente, circondato dall’affetto dei suoi cari. Instancabile fino alla fine, ha lavorato sino agli ultimi giorni, dedicandosi all’azienda, alle collezioni e ai tanti progetti in corso e futuri».

La collezione EA7 da qualche stagione veste gli azzurri della nazionale italiana della Fisi e vestirà – come da tradizione – anche gli atleti e gli staff che saranno convocati dal Coni per i prossimi Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026.

Proprio pochi mesi fa, a fine maggio, aveva partecipato alla presentazione delle divise ufficiali EA7 Emporio Armani che la delegazione azzurra vestirà nelle ormai imminenti Olimpiadi. Una collaborazione, quella tra Coni, Cip e Giorgio Armani, che va avanti dai Giochi di Londra 2012.

In quella occasione, Giorgio Armani aveva raccontato: «Milano, Olimpiadi e Paralimpiadi: non potrei immaginare un progetto di collaborazione più stimolante, che vede protagonisti la città che tanto mi ha dato e lo sport. Lavorare per e con gli atleti italiani è sempre un piacere e motivo di grande orgoglio. Ho scelto un solo colore, il bianco, per suggerire armonia con le vette innevate. Tra i valori dello sport, il rispetto è forse uno dei più alti, e l’ho condensato in un’idea di semplicità, pulizia e purezza».

La camera ardente sarà allestita da sabato 6 settembre a domenica 7 settembre, e rimarrà aperta dalle ore 9 alle ore 18, a Milano, in Via Bergognone 59, all’interno dell’Armani/Teatro. il funerale del “Signor Armani” – come veniva sempre rispettosamente chiamato – si svolgerà in forma privata.

Roda: «Ha fatto crescere l’immagine»

Flavio Roda, presidente della Fisi, in una nota dice: «È una grande perdita, sia per il mondo della moda che per quello dello sport. Io gli sarò sempre grato perché ha fortemente voluto affiancare il suo prestigioso marchio a quello della Fisi e dei tanti atleti che la compongono – spiega – Ha contribuito a far crescere l’immagine complessiva degli sport invernali e del mondo della neve, che tanto amava. Siamo vicini alla famiglia e all’Azienda in questo momento di grande dolore».

Buonfiglio: «Medaglia d’oro dell’eleganza»

Immediata anche la reazione del Coni e del presidente Luciano Buonfiglio: «Siamo profondamente addolorati per la scomparsa di un’orgogliosa icona del Paese, di un visionario che ha segnato la storia della moda con il talento e la classe che gli appartenevano – dice la nota del Coni – Giorgio Armani è stato un ambasciatore dell’eccellenza del made in Italy nel mondo e un tifoso speciale del nostro amato sport, del mondo olimpico e paralimpico».

E ancora: «Da Londra 2012, attraverso EA7 Emporio Armani, accompagna le missioni a cinque cerchi dell’Italia Team, connotandole di quell’originalità stilistica che ci ha reso e ci renderà fieri di un connubio capace di farci vincere sempre e comunque la medaglia d’oro dell’eleganza. Il CONI e l’intero movimento piangono la sua perdita, ricordandone l’impegno che ha profuso nel nostro ambito grazie a idee avveniristiche, investimenti e passione. Quelle qualità che vogliamo onorare dedicandogli, a partire da Milano Cortina 2026, i nostri prossimi successi, indossando orgogliosamente le divise che porteranno il suo nome. Un’identità in cui continueremo a riconoscerci con fiero senso di appartenenza».  

Ultime notizie

Beaver Creek, Lorenzo Galli: «Odermatt fa un altro sport. Noi in crescita, noto tenacia». Oggi superG

«Non ci possiamo accontentare del risultato della prima discesa certamente, ma vedo un gruppo...

La Fiamma Olimpica è in Italia. Passaggio al Quirinale, ora il viaggio che partirà dallo Stadio dei Marmi

È atterrato alle 17.15 all’Aeroporto “Leonardo da Vinci” di Roma Fiumicino il volo ITA...

Ottanta stranieri, dieci nazioni: il Top50 cresce e dà appuntamento a Pila a metà dicembre

Come ogni inizio stagione, la voglia di gareggiare e confrontarsi con i coetanei è...

Odermatt trionfa sulla Birds of Prey mutilata. Paris 6°: «Inizio positivo»

Trionfo di Marco Odermatt nella discesa di Beaver Creek, accorciata per penuria di neve....

Altro dal mondo neve

D’Antonio, Trocker, Collomb in Nor-Am Cup. Ma come funziona quel circuito?

Un improvviso cambio di strategia che denota però uno studio e un'idea, nel sommerso....

D’Antonio e Trocker in volo per gli States. Correranno le Nor-Am

C’è stato l’aggiornamento dei punti, fondamentale per gli atleti al primo anno che possono...

Apre lo Ski Stadium di Pozza di Fassa. Venti candeline per “Piste Azzurre”

Lo Ski Stadium di Pozza di Fassa inaugurerà ufficialmente la nuova stagione giovedì 4...