«Eternamente grata». Sono queste le prime due parole che accompagnano le immagini video di Vera Tschurtschenthaler, anche lei ai saluti finali e probabilmente non l’ultima tra le fila dello slalom. «Chi nel migliore dei casi, alla fine conosce il trionfo del successo, e chi nel peggiore se fallisce, almeno fallisce mentre osa, così che il suo posto non sarà mai tra quelle anime fredde e timide che non conoscono né la vittoria né la sconfitta».
Ventotto anni, altoatesina di Sesto, ha gareggiato per il Centro Sportivo Esercito di Courmayeur, arrivando a indossare 29 pettorali in Coppa del Mondo. Suo miglior risultato, il diciottesimo posto nello slalom di Soldeu del 2024, dopo altri due piazzamenti nella top 30. In Coppa Europa due podi, sempre tra i pali stretti: seconda a Meiringen nel gennaio 2022 e terza nel novembre dello stesso anno a Mayrhofen. L’esordio in Coppa del Mondo risale invece al 16 febbraio 2020, nello slalom di Kranjska Gora. Quest’anno ha partecipato a 8 gare di Coppa del Mondo, trovando la qualifica a Courchevel, dove è poi uscita durante la frazione decisiva.




