Carca: «La Stelvio è un mix fra tecnica, tattica e coraggio. Molto mossa, al Canalino si va a 140»

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Archiviata la prima prova cronometrata sulla pista Stelvio di Bormio, ci siamo confrontati con il direttore tecnico Max Carca: «I posti per la discesa sono otto. I giovani non faranno selezione, ma con gli allenatori invece indicheremo il contingente tramite scelta tecnica». Sua maestà Dominik Paris, Mattia Casse brillante secondo oggi, Christof Innerhofer quinto e Florian Schieder sono nei trenta al mondo della disciplina. Pietro Zazzi sul pendio valtellinese si è sempre trovato a proprio agio. Nicolò Molteni in queste settimane è in crescita. Giovanni Franzoni ottimo oggi con il 9° posto in prova, sembra aver digerito già la Stelvio. Vediamo domani nella seconda prova come si comporteranno Marco Abbruzzese, Benjamin Alliod e Max Perathoner. E così sarà definita la compagine per la libera.

Carca ci racconta questa Stelvio: «E’ un mix fra tecnica, tattica e coraggio. Nei primi dieci secondi devi avere coraggio ma non bisogna esagerare perchè se si sbaglia è difficile recuperare. Poi i ragazzi si tuffano nel Canalino Sertorelli e si toccano anche i 140 chilometri orari. E’ un tratto da veri discesisti, le velocità sono sicuramente assai elevate. Da Fontana Longa, partenza superG, inizia un pezzo del pendio con curve da supergigantista. Il terreno è davvero mosso, sbatte parecchio. Così anche la diagonale della Carcentina è difficile perchè sbattente, un tratto caratteristico della Stelvio. Poi le velocità tornano ancora molto alte ed ecco il Salto di San Pietro. Si salta parecchio, anche perchè il tratto prima del dente è con neve assai dura e la velocità rimane elevata appena prima dello stacco. Poi il finale vede almeno cinque curve molto tecniche. Nello schuss finale la neve è meno dura rispetto allo scorso anno, ma comunque arrivi con i quadricipiti che bruciano. Aspettiamo la prova di domani per stilare la compagine. I nostri? Ho fiducia. Casse è in palla, anche oggi con il numero 1 non aveva riferimento ma ha sciato forte. Questa è la pista di Paris, che oggi prima dell’uscita mi è piaciuto. Lui è uno di quelli che fa la prova senza mai tirare».

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