Bastoni fuori dal cancelletto di partenza, sabato riparte la Coppa del Mondo femminile. Via con il tradizionale gigante di Soelden, sul Rettenbach che è sempre un po’ particolare. È la prima gara, è il primo giorno di scuola, si riparte da zero anche se i valori in campo sembrano essere quelli del passato.
Mikaela Shiffrin va forte e sembra esserlo un po’ in tutte le condizioni, giù per la Leo Gurschler ha fatto vedere delle sequenze che non lasciano spazio a dubbi. È ancora lei la grande favorita, seguita a ruota da una Sara Hector che era leggermente dietro sulla Gurschler (altro pendio da prendere con le pinze) ma che è tutta l’estate che scia forte.
C’è grande tranquillità in casa Italia: Federica Brignone ha tenuto marce alte in Sudamerica, ha dimostrato ancora una volta di avere grandi risultati nelle gambe, per lei la Leo è da sempre un po’ indigesta ma sta molto bene. Di testa e di fisico. E c’è anche una Marta Bassino che ha ritrovato la sua tranquillità interiore, lavorato tecnicamente e si prepara a essere tra le protagoniste. Lara Gut-Behrami, dopo la vittoria della sfera di cristallo lo scorso anno, ha ancora grande motivazione e certamente non va mai sottovalutata. Bene in estate, qualche problemino al ginocchio nell’ultimo periodo. Attenzione anche ad Alice Robinson, sempre pericolosa quando riesce a ingranare le due manche che compongono la gara.
Sembrano essere un po’ questi i nomi per il gigante di Soelden, dove mancheranno all’appello Petra Vlhová e Valerie Grenier. La slovacca non ha ancora recuperato appieno dall’infortunio al ginocchio. Nei giorni scorsi ha parlato ai media locali, spiegando che è «stato un viaggio difficile e sto imparando cose nuove». E ancora: «Non ho problemi fisici o dolore, devo solo recuperare il 100% della mia forza, spero che le cose vadano nel modo in cui mi immagino».
Valérie Grenier è ritornata sugli sci e ha già sensazioni più che buone, le manca però ancora un po’ di fiducia e così preferisce non partire a Soelden, proseguendo il lavoro di recupero. In questi giorni si trova in Val Senales, insieme ai tecnici Pierre Miniotti, Laurent Praz e al service Nicolò Carpentieri.
E per la Coppa del Mondo? L’americana Shiffrin ha detto che non gareggerà in discesa nella prossima stagione, dunque avrà a disposizione superG, gigante e slalom. Resta la grande favorita, ma numeri e statistiche alla mano, fanno rientrare in questo ristretto cerchio anche Lara Gut-Behrami e Federica Brignone, che lo scorso anno ha perso per strada punti importantissimi nel mese di gennaio.
È però anche la stagione dei Campionati Mondiali di Saalbach, delle medaglie e dell’appuntamento clou della stagione. Ma come in tanti dicono, per arrivarci in forma e con la giusta convinzione, bisogna passare dalla Coppa del Mondo. E dai risultati, a iniziare dal gigante di Soelden, che apre la stagione 2024/2025.