E sono 45 podi in Coppa del Mondo per Dominik Paris, il discesista più forte di tutti i tempi, senza se e senza ma, in Italia. Un terzo posto fenomenale. Dopo la vittoria di Gardena, il passo falso sulla sua Stelvio a Bormio, sono arrivate due gare più che buone giovedì e ieri ed ecco il podio oggi, terzo a Wengen.
Afferma l’89 della Val d’Ultimo: «E’ stata dura oggi, ma sapevo che bisognava stringere i denti per poter fare risultato. Peccato per Kilde, forse era un po’ stanco. Il problema che ha causato l’infortunio deve esser stato nel modo in cui è entrato nelle reti. Poi chiaro, siamo tutti stanchi, ma io dico più che altro che non mi sembra ottimale fare due discese nello stesso posto perchè io preferisco andare una volta al limite anziché due. E questo vale per tutte le località. Oggi credo di aver fatto abbastanza bene in alto e nella parte bassa più tecnica, sbagliando un pò come spesso mi capita alla Kernen – S. Odermatt e Sarrazin? Stanno facendo paura in queste settimane, ma io sono assai contento di questo podio».
Paris è 3° nella classifica della Coppa del Mondo di discesa con 229 punti, alle spalle di Marco Odermatt con 376 e di Cyprien Sarrazin con 310. Nella generale Odermatt supera i mille punti e va a 1016: è nettamente primo lo svizzero. Domani lo slalom che chiude la 94a edizione del Lauberhornrennen.