Nella località austriaca di Hintertux sta proseguendo con entusiasmo la formazione dei maestri di sci del Trentino. Due i referenti sportivi alla guida della formazione, gli Istruttori Nazionali Veronica Gandini e Giovanni Manfrini (il secondo inoltre fa parte della commissione Coscuma Fisi).
«Attraverso un costante confronto, e seguendo le linee della federazione, sviluppiamo un’idea di formazione che copre più aree, tecnica-didattica e culturale-scientifica. Raccogliamo idee anche dalle altre discipline oltre che da altri campi e settori, collaborando inoltre con docenti esterni. E grazie ai loro interventi durante la formazione, i docenti lasciano continui spunti di riflessione per poter sviluppare un programma in continuo e costante aggiornamento con la rapida evoluzione di ciò che ci circonda», fa sapere Manfrini.
Sul programma totale del corso, gli Istruttori Nazionali coinvolti ruotano. «In questo modo i corsisti hanno la possibilità di collaborare con molteplici professionisti attingendo a varie esperienze percorrendo la linea di programma definita in partenza. Tornando alla formazione, la pausa estiva sarà dedicata ai moduli e agli esami delle materie culturali-scientifiche. In autunno riprenderanno le sessioni tecniche e didattiche con i relativi esami che consentiranno ai corsisti di fare una prima esperienza durante l’inverno nel mondo del lavoro all’interno delle scuole sci», chiude Manfrini. Parallelamente al tirocinio la formazione proseguirà per concludersi nella primavera del 2024 con esami dedicati all’abilitazione finale al titolo. Il referente sportivo per gli aggiornamenti maestri è l’Istruttore Nazionale Omar Longhi.