Emozione del giovane Lucas Braathen, una manche tirata fino alla fine senza mai avere timore. Il pettorale rosso addosso e il rischio di perderlo in un attimo. E invece no, finisce davanti a Henrik Kristoffersen e si aggiudica la coppa di specialità. È il primo 2000 a vincere una coppa, si emoziona anche lui, prima di stringersi in un lungo abbraccio con il connazionale Kristoffersen, che chiude alle sue spalle nella classifica di specialità con 52 punti.
A Soldeu l’ultimo slalom è stato vinto dallo svizzero Ramon Zenhaeusern, che ha preceduto di soli 6/100 Lucas Braathen e di 63/100 Henrik Kristoffersen. Si chiude così una stagione incertissima di slalom, che si è decisa appunto nell’ultima manche dell’ultima gara stagionale. C’è però una certezza: la Norvegia ha una squadra fortissima perché oggi ha piazzato cinque atleti nelle prime nove posizioni. E l’Italia? Bravo Alex Vinatzer, che trova una bella seconda manche, recupera 14 posizioni e finisce quinto. Peccato per la prima frazione, in cui aveva perso davvero tanto terreno. Quattordicesimo Tommaso Sala, 18° Corrado Barbera e 19° Stefano Gross.
COPPA A BRAATHEN – Come anticipato, lo slalom di oggi serviva ad assegnare la coppa di specialità, che è stata vinta da Luca Braathen con 546 punti, contro i 494 di Henrik Kristoffersen e i 467 di Ramon Zenhaeusern. Dodicesimo Tommaso Sala con 214 punti.
TOP 3 GENERALE – Nella top 3 generale Marco Odermatt vince con il record di 2042 punti, contro i 1340 di Aleksander Aamodt Kilde e i 1094 di Henrik Kristoffersen; quarto Lucas Braathen: tre norvegesi nella top 4. Quattordicesimo Mattia Casse con 431 punti.