Si pensa già alla velocità: le Nazionali azzurre pronte alla partenza per il Nord-America

Pubblicato il:

C’è ancora Lech (dove è più sì che no la disputa della gara, ma solo giovedì ci sarà la decisione definitiva), c’è anche Levi, ma si inizia a pensare alla velocità e dunque alla trasferta nord-americana. Sino all’8 novembre le frontiere con gli Stati Uniti sono chiuse, ma grazie a un invito del comitato olimpico statunitense la Nazionale azzurra, come altri team, potrà entrare nel Paese. Il grosso della pattuglia azzurra partirà già sabato, qualche atleta nei giorni successivi: destinazione per tutti Copper Mountain. E così dopo tanto ghiacciaio si tornerà a sciare su neve fresca (anche se nelle ultime settimane la neve è caduta anche sulle nostre Alpi…): in realtà anche la quota di Copper Mountain è da ghiacciaio, arrivando a 3785 metri, e in realtà la stazione aprirà solo il 22 novembre, ma per gli atleti girerà lo stesso.

Perché Copper Mountain, come la maggioranza delle stazioni americane è privata, ma da diversi anni ha firmato un accordo con la federazione USA. Novembre è in esclusiva per loro, negli altri mesi invece c’è una pista, quella tutta a sinistra guardando la mappa, la più lunga, dove si può fare discesa visto che le protezioni sono fisse, ma si può tranquillamente organizzare un allenamento in gigante e slalom, e dove possono entrare solo le Nazionali. Non solo quelle a stelle e strisce, ma anche quelle straniere. Nella scorsa stagione ci sono andati solo i tedeschi, in questa ne vedremo altre di squadre, compresa quella azzurra. La gestione è affidata all’US Ski Team che fa un po’ il planning degli allenamenti. Ak, ovviamente la pista si paga.
I Mondiali di Cortina hanno lasciato in dote una pista, la 5 Torri, che sarà campo di allenamento per club e comitati, chissà se con le Olimpiadi in casa ci sarà la possibilità di replicare una sorta di modello Copper Mountain anche da noi.

Ultime notizie

Kriechmayr autore di un superG mostruoso. Paris ottimo 4°, Franzoni 10°. Stop dopo il 31

Vincent Kriechmayr scrive una pagina da manuale del superG. L’austriaco trionfa a Beaver Creek...

L’attività del Livata attorno alla capitale e non solo. Malci: «Da 20 anni la seconda casa è a Solda»

Quattro giorni, otto gare. Quattro valide per il Gran Premio Italia e altrettante come...

Lara Gut-Behrami operata al ginocchio sinistro. Intervento riuscito. Parte la riabilitazione

Dopo la caduta e l'infortunio è arrivato il momento di andare sotto i ferri...

Alcuni atleti russi e bielorussi potranno prendere parte a gare FIS in vista delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026

Il Tribunale arbitrale internazionale dello sport di Losanna, in Svizzera, noto anche con l'acronimo...

Altro dal mondo neve

Kriechmayr autore di un superG mostruoso. Paris ottimo 4°, Franzoni 10°. Stop dopo il 31

Vincent Kriechmayr scrive una pagina da manuale del superG. L’austriaco trionfa a Beaver Creek...

Lara Gut-Behrami operata al ginocchio sinistro. Intervento riuscito. Parte la riabilitazione

Dopo la caduta e l'infortunio è arrivato il momento di andare sotto i ferri...

La Val Gardena cala il tris: inserita una discesa sprint che recupera Beaver

In Val Gardena lo spettacolo sarà addirittura triplo. Sulla Saslong verrà infatti recuperata la...