Ante Kostelic. Padre e allenatore di Ivica e Janica. Che poi dei formidabili fuoriclasse croati, Ante è e ha fatto tutto. Motivatore, preparatore atletico, organizzatore, responsabile dei materiali. Insomma una guida, faro, riferimento per i figli. Classe ’38, 81 primavere, è ancora in pista con i giovani croati fra Coppa del Mondo e Coppa Europa. A Obereggen è lui il vero protagonista, la scena è tutta sua. Dopo l’annullamento della gara, in un clima più disteso e soprattutto con tempi più dilatati, tutti da Ante ad incensarlo e omaggiarlo. In religioso silenzio, in fila dal croato per strappare una battuta, una selfie, una foto. La passione di Ante è fuori dal normale, è impressionante, contagiosa. Ante ha insegnato a lottare, a non fermarsi mai, soprattutto a non accontarsi mai. Ad alzare l’asticella, a crescere, ad avvicinarsi sempre più alla perfezione. A Pozza Ante ha incontrato il nostro Sabo Gross e lo ha quasi bacchettato. «Tu Gross sei un campione, ti ho visto esultare in Val d’Isere per un terzo posto. Si esulta solo per il primo». Leggenda senza fine dello sci, grandissimo maestro.
Segui il nostro canale telegram per ricevere subito tutti gli aggiornamenti di raceskimagazine.it. Clicca qui e unisciti alla community.