Deville: "Ora voglio il podio"

Abbiamo incontrato lo slalomista fassano al Passo dello Stelvio

Cristian Deville ha lasciato il Passo dello Stelvio nella tarda mattinata di ieri. Solo praticamente un giorno di allenamento in ghiacciaio, mercoledì, visto le condizioni prima del meteo giovedì e poi ieri della neve. Il finanziere fassano, classe ’81, sta comunque dedicando parecchio tempo al lavoro atletico: "Certo, nonostante un’infiammazione alla spalla che non mi permette di lavorare in maniera ottimale per quel che riguarda la parte alta. Sugli sci abbiamo fatto un primo raduno al Col de l’Iseran sicuramente positivo. Poi l’indoor di Landgraaf, quindi Saas Fee, dove tuttavia abbiamo sciato solo un giorno. Poi Stelvio, ultimamente siamo un po’ sfortunati con il tempo, ma non possiamo farci niente". Deville ha smesso di sciare solo a fine aprile: "Dopo gli Assoluti mi sono cimentato in diverse Fis e poi a Livigno a fine aprile con i test della Volkl. Poi ho staccato la spina le prime due settimane di maggio con una vacanza in Thailandia, quindi ho ripreso il lavoro ‘a secco’ con le giuste motivazioni". La passata stagione è stata ricca di soddisfazioni per lo slalomista di Moena: "Molto regolare, sono stato proprio contento della stagione agonistica trascorsa, sono tornato finalmente a divertirmi. A conti fatti è senza dubbio positiva, chiudo nel primo gruppo vicinissimo ai ‘top sette’ e ottavo nella ‘start list’. Ma è mancato solo il primo podio, ma ci sono andato spesso vicino. L’anno prossimo, stagione senza Mondiali e Olimpiadi, l’obiettivo sarà proprio quello, ossia salire per la prima volta sui gradini del podio in Coppa del Mondo". Speriamo il più presto possibile, Deville se lo meriterebbe davvero. E’ ormai un big delle ‘porte strette’…

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