Sesto nello slalom di Kranjska Gora, peccato solo che dopo la prima frazione era secondo. Una gara sicuramente postiva per Manfred Moelgg. Il ladino di Mareo sta concludendo una stagione difficile dove l’acuto è mancato, un’annata agonistica che lo ha visto fermo per influenza più di una volta. Trentasei primavere, ancora il punto di riferimento (insieme a Stefano Gross ottavo in Slovenia) dello slalom azzurro. Nella crisi nera del gigante, nella difficoltà anche del settore dello slalom, ci pensa sempre Manni a salvare la baracca.
ECCO MANNI – Eccolo il marebbano dopo aver sfidato il Podkoren: «Sono partito per vincere, invece ho chiuso sesto. Ho fatto subito un errore nella prima parte e non sono più riuscito a ritrovare quel ritmo che invece avevo nella prima sessione. Mi sentivo sciolto, fluido, come nei giorni migliori. E’ stata una stagione non facile, anche se mancano ancora le due gare in Andorra per tracciare un bilancio conclusivo. Tuttavia so quello che valgo e ciò che posso fare ancora». Lo sappiamo anche noi, bravo Manni, sempre sul pezzo.