La #BrigataProsch non tradisce mai. Una prestazione sicuramente sfavillante per la formazione azzurra di Alexander Prosch e Roberto Saracco. Un Giulio Bosca davvero da applausi. Si ripete lo yankee di Milano: sul podio a St.Moritz sul terzo gradino (e migliore italiano in Coppa del Mondo con il diciottesimo posto a Kranjska Gora), eccolo ottimo secondo a Soldeu – El Tarter, Andorra, nel gigante delle finali di Coppa Europa. Cresce e brilla Giulio: vince le FIS davanti ad azzurri della squadra A, sale sul podio con regolarità in Coppa Europa, si qualifica in Coppa del Mondo alla prima occasione stagionale: cosa c’è bisogno adesso per vederlo inserito in squadra A e disputare una stagione nella massima serie senza l’ansia della convocazione? Ottimo terzo anche l’atleta di interesse nazionale Andrea Ballerin, un altro che non molla mai, un altro podio nel circuito continentale quest’anno. Quarto un Alex Hofer sempre più solido: partito fuori squadra, ha lasciato subito il segno a Trysil e poi ha addirittura vinto a Kirchberg. Quindi l’ascesa è stata frenata da un infortunio alla mano, ma ora sta bene e il portacolori delle Fiamme Gialle è di nuovo protagonista. Una stagione da incorniciare quella del finanziere di Castelrotto. La gara è stata vinta dall’austriaco Dominik Raschner: Bosca a 17 centesimi, Ballerin a 32, Hofer a 53.
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DECIMO BORSOTTI – Poi quattro norvegesi: Rasmus Windingstad, Marcus Monsen, Bjoernar Neteland, Timon Haugan. Decimo Giovanni Borsotti, dodicesimo Simon Maurberger. Poi ventottesimo Hannes Zingerle, ventinovesimo Tommaso Sala.
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POSTI FISSI – Hofer termina quarto nella classifica di gigante e quinto Maurberger. Vince la Coppa Europa di gigante Dominik Raschner, davanti allo svizzero Marco Odermatt e all’altro austriaco Johannes Strolz. Questi tre hanno il posto fisso di diritto l’anno prossimo nei giganti di Coppa del Mondo.