Elena Curtoni è sicuramente contenta dell’allenamento svolto in Terra del Fuoco a Ushuaia. E’ partita il 17 settembre con la compagine delle slalomiste per poi aggregarsi alle compagne del gruppo delle polivalenti. E ci fa sapere Elena: «Non mi aspettavo di essere così avanti nel recupero, anche se c’è ancora molto da fare a riguardo. Non aveva senso partire prima, ero e sono ancora dietro al recupero dall’infortunio. Ho fatto gigante anche se non su un tracciato continuo e soprattutto in discesa ho avuto buone sensazioni. Certo, il pendio della discesa non era esigente e non facevo il salto, ma vibrazioni a parte, ero a mio agio. Ora devo lavorare ancora sul materiale, sullo scarpone esattamente, dal momento che il piede e la caviglia hanno subito dei cambiamenti, seppur minimi».
SOELDEN ANCORA DA VALUTARE – Elena, che ricordiamo da questa stagione si serve del navigato skiman Thomas Tuti, è ancora indecisa per Soelden, il primo atto del 28 ottobre della Coppa del Mondo: «Dal 15 in Senales effettuerò la preparazione per il gigante di Soelden con le mie compagne ma valuterò la mia presenza solo alla vigilia. Vedremo insomma», ha chiuso Elena.