La Coppa Europa resta in Norvegia. Dopo Maren Skjøld, quest’anno già protagonista in slalom nel circuito maggiore, ecco Kristina Riis-Johannessen, che fa doppietta (primo e secondo posto) con la connazionale Kristin Lysdahl in classifica generale. Ed è proprio un’uscita della compagna di squadra, nell’ultimo gigante dell’anno, a consegnare ufficialmente il circuito continentale alla neo-ventiseienne ‘vichinga, cui è bastato un tredicesimo posto oggi a San Candido per trionfare.
EUROPA – A una sola gara dal termine della stagione, infatti, lo slalom di domenica sempre a San Candido, Riis-Johannessen può vantare 116 punti di vantaggio su Lysdahl e ed è quindi diventata irraggiungibile. La gara odierna è stata vinta da Elisabeth Kappaurer, fresca di ottimi piazzamenti in Coppa del Mondo e già in testa a metà gara: per l’austriaca, brillante a Squaw Valley, primo successo in Coppa Europa, con 72 centesimi di vantaggio sulla connazionale Katharina Liensberger e con ben 1”67 sulla tedesca Jessica Hilzinger. Quarta la slovena Meta Hrovat, quinta la svizzera Camille Rast (oro iridato jr. in slalom), miglior tempo nella seconda manche, sesta e settima le altre due slovene Tina Robnik e Katarina Lavtar , ottava Paulathova, nona Haugen, decima Grant.
ITALIA –In casa Italia la migliore è stata Luisa Bertani, che con pettorale 42, alla sesta gara nel circuito, si è piazzata 18esima, suo best assoluto dopo il 28esimo posto di Zinal. Ventisettesima Jasmine Fiorano, trentunesima Lara Della Mea, ritirate nella seconda manche Asja Zenere, Carlotta Saracco, Valentina Cillara Rossi e Jole Galli, nella prima manche Elisa Platino, Sofia Pizzato e Nicole Agnelli.