Sole, nebbia, pioggia. Marcel Hirscher è più forte di qualsiasi cosa e vince il gigante di Kranjska Gora. Una gara strana, una seconda manche caratterizzata dal maltempo e da alcune interruzioni che hanno ribaltato la classifica. L’unico a tenere la sua posizione è proprio l’austriaco che è partito con oltre 1″70 di vantaggio nei confronti di Haugen, leader provvisorio. Tutti gli altri invece hanno dovuto guardare sconsolati il tabellone e accettare il verdetto. Il norvegese Leif Kristian Haugen è dodicesimo dopo la prima frazione, parte con la visibilità, si inserisce al primo posto e attende l’esito dei suoi avversari. Nessuno riesce a stargli davanti, perdono terreno anche Justin Murisier, terzo e Henrik Kristoffersen, secondo. Solo re Hirscher riesce nell’impresa, gestendo nella parte alta (in mezzo alla nebbia) e spingendo alla morte nell’ultimo tratto. Hirscher vince in 2.24.31 con 46/100 su Haugen, che recupera dieci posizioni. Terzo gradino del podio per Matts Olsson, in recupero di tre e staccato di 67/100. Quarto Manuel Feller che ha recuperato 13 posizioni, quinto Stefan Luitz.
SETTIMO EISATH – Florian Eisath è il migliore degli italiani, chiude settimo dopo l’undicesimo posto della prima manche. Il suo ritardo è di 1″01 e conquista il miglior risultato stagionale, dopo il podio di dicembre in Alta Badia.
FATICANO GLI AZZURRI – Solo tre azzurri hanno corso la seconda manche e faticano ancora molto. Continua dunque il periodo difficile per i gigantisti : l’esonero di Steve Locher, lo stop di Giovanni Borsotti, quello di Luca De Aliprandini, tutti gli altri a inseguire. Anche oggi si è visto poco più. Al di là della prestazione di Eisath, Manfred Moelgg ha sbagliato e non ha concluso la gara, Roberto Nani è arrivato in ventesima posizione, tutti gli altri non si sono qualificati.
COPPA & COPPETTA A HIRSCHER – Marcel Hirscher è sempre più leader della Coppa del Mondo generale e ormai ha matematicamente vinto il sesto trionfo consecutivo. Davvero un grande dello sci, un fenomeno, un grande campione. L’austriaco comanda con 1375 punti, 504 in più rispetto a Kjetil Jansrud, quando mancano cinque gare al termine (lo slalom di domani più le Finali). E si aggiudica anche la coppetta di specialità perché con l’uscita di oggi Alexis Pinturault è a 194 punti.
DOMANI LO SLALOM – Domani a Kranjska Gora si corre lo slalom. Al via ci saranno gli azzurri Manfred Moelgg, Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Federico Liberatore e Cristian Deville che non corre una gara di Coppa del Mondo da un anno, dal 6 marzo 2016, quando corse lo slalom proprio a Kranjska Gora.