Tutti la cercano, tutti la vogliono, tutti la chiamano. Per avere un’intervista singola… devi prenotarti mesi prima. Ma nonostante ciò Lindsey Vonn, la regina dello sci alpino mondiale, si dimostra molto gentile e disponibile, nel limite del possibile. Le richieste sono tantissime, esaudire anche solo i cacciatori di selfie non è facile… Il parere delle atlete straniere che abbiamo raccolto al parterre resta praticamente unanime, anche se a breve entreremo nel dettaglio. Di fatto però il pensiero di quasi tutte le sciatrici più forti si può riassumere così: «La 3 Franco Berthod è difficile, la neve è compatta, con grip, le curve sono tante e forse si poteva lasciar sfogare un po’ di più la velocità».
PAROLA A VONN, GUT, WEIRATHER – Per Lindsey «il tracciato è divertente, le sensazioni per me sono molto buone. Ero curiosa, ovviamente, è la prima volta per me qui e soprattutto non avevo mai provato questa pista. Si, forse si poteva velocizzare un po’ di più il tracciato, ma per il resto è perfetto. Mi sembra di aver trovato subito un buon feeling». Entusiasta Tina Weirather: «Dura, ma bella, divertente con le sue curve e la sua pendenza, già lo pensavo, ma non lo potevo dire con certezza, oggi invece si: è fantastica! Va bene per le mie caratteristiche? A me piacciono le piste tecniche e anche quelle più veloci, come Lake Louise, dove sono sempre andata forte. Cerco di adattarmi un po’ ovunque». Per Lara Gut «la pista ha un bel muro e il tracciato presenta molte curve: è interessante oltre che divertente»
PAROLA A DADA – Infine, ecco un’altra azzurra con le idee ben chiare, Daniela Merighetti, diciassettesima oggi dopo il primo training: «La Franco Berthod, oltre che essere bella come si può vedere, è molto tecnica e con un tracciato angolato. Il terreno permette una buona presa dello spigolo e nei prossimi giorni il manto si indurirà, così da renderlo più veloce. Mi sono proprio divertita, onestamente non vedo l’ora di rifarla domani. Le prime impressioni una settimana fa erano state molto diverse: sembrava difficilissima, non è così».