Mattia Casse, faccia di bronzo

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Ottima gara in superG, oggi si gareggia in notturna nello slalom

Primo podio azzurro nella rassegna iridata Juniores nella regione del Monte Bianco. Ieri, infatti Mattia Casse ha conquistato il bronzo nel superG maschile, concludendo la sua gara in terza posizione, a mezzo secondo dal francese Maxence Muzaton e a pochi centesimi dal norvegese Espen Lysdahl. Quarto posto per lo svizzero Jonas Fravi, quindi l’altro transalpino Alexis Pinturault. «Quella di Mattia è stata un’ottima gara – ha commentato soddisfatto l’allenatore Alessandro Serraanche perché quest’anno siamo riusciti a fare poco superG e alla vigilia era tutta un’incognita, non sapevamo bene cosa attenderci. Diciamo che la sua gara poteva valere la vittoria, dato che i francesi hanno ripetutamente utilizzato questa pista per gare e allenamenti, mentre noi l’abbiamo vista per la prima volta. Nel tratto centrale ci sono una serie di ondulazioni che se conosciute possono dare un concreto vantaggio. Credo che la soluzione migliore sarebbe stata di effettuare le due prove della discesa libera, quindi la gara di superG e la gara di discesa, un po’ come si fa a Kitzbuehel in Coppa del Mondo. In questo modo tutti gli atleti hanno la possibilità di partire ad armi pari. Bravo comunque Muzaton, se ha vinto vuol dire che è andato più forte degli altri».

Un po’ meno soddisfatto della gara degli altri azzurri. «Mi aspettavo di più da De Aliprandini, ha sbagliato troppo, così come nel gigante. Non è in un momento troppo felice e da lui mi attendo risposte importanti nell’ultima parte della stagione. Sono contento invece dell’atteggiamento dei giovani: sia Zingerle che Ravelli sono partiti molto forte ed erano in corsa per un posto nei dieci, poi hanno commesso piccoli errori che li hanno penalizzati».

Tornando al gigante, Serra non cerca alibi. «Fantino è stato grandioso, dal 22 dicembre ha messo gli sci due volte a causa dell’ernia al disco che lo affligge e si è difeso alla grande, non dimentichiamo che è arrivato a mezzo secondo dalla medaglia d’argento. Per l’oro c’era poco da fare, in questa stagione Mathieu Faivre si è dimostrato davvero ‘in palla’».
Oggi pomeriggio lo slalom. «Fa molto freddo, la pista è dura, anche nella gara femminile si è visto che atlete partite indietro sono riuscite a fare il tempo. Possiamo attenderci di tutto, ho visto Casse sciare molto bene in allenamento, ma anche Borsotti e Fantino possono fare bene. L’unico problema è che in questa disciplina siamo un po’ indietro con i punti Fis. Comunque scendiamo in pista per giocarcela’ e vedremo».
Appuntamento alle ore 16 con la prima manche a Les Planards.

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