A Courchevel vince Brem. Sesta Sofia Goggia

Podio ex aequo per Loeseth e Gut, leader in coppa. Fuori Brignone

Fate ‘girare’ un po’ di più le atlete in gigante e avrete uno spettacolo quasi garantito. Dovrebbe essere una regola FIS, o no? La seconda manche di Courchevel, molto meno diretta della prima, regala emozioni a non finire. Vince la più forte, Eva-Maria Brem, con le prime tutte molte vicine e le sorprese che non sono mancate anche per le uscite di Brignone e Worley, che stavano andando bene e sarebbero potute anche salire sul podio. Lara Gut archivia un secondo posto d’oro e scavalca Lindsey Vonn (oggi solo 13esima) in testa alla graduatoria generale di Coppa del Mondo.

GARA – Seconda manche ben tracciata, al buio per buona parte, soprattutto sul muro e anche nel piano finale per alcune atlete. Un problema di non poco conto. Katharina Truppe sorprende tutti con una super run e rimonta tredici posizioni con il miglior tempo parziale, piazzandosi 15esima da 28esima che era. Eva-Brem è stata bravissima, perché era sì al comando, ma con vantaggio minimo, che ha mantenuto, anzi incrementato leggermente senza sbavature nella sua prova, con il solito coraggio e l’azione fluida. Per lei 2’01”72 e seconda vittoria in Coppa del Mondo. Secondo posto ex aequo per Nina Loeseth (al pirmo podio in gigante) e Lara Gut. Quarta Rebensburg, di ritorno nelle zone alte della classifica, quinta Pietilae-Holmner, anche lei ritrovata nella specialità, sesta una grandiosa Sofia Goggia, sedicesima a metà gara e poi capace del secondo tempo parziale. Per lei, miglior risultato in assoluto e ovviamente in gigante in Coppa del Mondo e super riscatto dopo l’uscita in slalom nella combinata (valeva il podio) e la brutta prova offerta in discesa in Val d’Isere. Avanti così e ottima idea quella di farla ripartire dal gigante. Settima Drev, ottava Weirather, nona Hansdotterr che non esce dalla dieci quest’anno in gigante, decima Kirchgasser, undicesima la slalomista Thalmann, al ‘best’ nella specialità. Sedicesima l’unica altra azzurra al traguardo, Irene Curtoni, in rimonta di tre posizioni. Ancora a punti Holdener e Brunner. Uscite nella seconda manche, purtroppo, Nadia Fanchini, Marta Bassino, che stava sciando male, Federica Brignone, che invece viaggiava come un treno lanciato, ma forse ha rischiato troppo, pur di provare anche a vincere: era settima a metà gara a 0”71. Non qualificate per la prima manche la dolorante Manuela Moelgg, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Karoline Pichler e Valentina Cillara Rossi.

CLASSIFICA E APPUNTAMENTI – La Coppa ora si ferma qualche giorno per il Santo Natale, si ritornerà a Lienz, per gigante e slalom, il 28-29 dicembre. In classifica generale guida Lara Gut con 558 punti, davanti ai 500 di Lindsey Vonn. Federica Brignone è decima a 220 punti.

15 racers down in Courchevel Ski World Cup 1st GS run and Eva – Maria Brem set the time to beat: Gut +0.09 & Worley +0.18! Posted by FIS Alpine World Cup Tour on Domenica 20 dicembre 2015

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