LJUBLJANA LIVE – L’azienda slovena taglia un traguardo storico
Tre giorni per celebrare il passato, omaggiare il presente e guardare al futuro. Tanti eventi e, tra gli altri, due ospiti immancabili: Ingemar Stenmark, svedese, classe ’56, il più grande campione dello sci alpino di sempre, che le sue 86 vittorie in Coppa del Mondo le ha conquistate tutte con il marchio Elan e Bojan Kri?aj, il primo grande astro sloveno di questo sport, anche se gareggiò ancora sotto la bandiera della jugoslavia unita, tra anni ’70 e ’80 conquistando tra l’altro un argento mondiale in slalom (proprio dietro Stenmark, a Schladming ’82), 8 successi nel circuito e una coppa di specialità nella disciplina al termine dell’annata 1986-’87.
COMPLEANNO – Cielo terso, vento, ma anche colori magici tipici della Slovenia ci accolgono nella capitale Ljubljana, tagliata dal fiume Ljubljanica, sovrastata dal castello Ljubljanski grad, splendida e teatro di tre giornate completamente dedicate ai 70 anni, appunto, del glorioso marchio Elan. Azienda produttrice di attrezzatura sportiva invernale fondata a Begunje, frazione di Radovljica, nel 1945 da Rudi Finzgar, all’epoca nell’allora Jugoslavia e dal 1991 sotto la sovranità della Slovenia.
CAMPIONI – La Elan è specializzata nella produzione di sci e snowboard (ma non solo) ed è fornitrice di numerosi atleti, sia di sci alpino che di sci nordico. Decisiva per il successo dell’azienda fu, negli anni settanta, la scelta di fornirsi di sci Elan da parte, come detto, di Stenmark, oltre che ovviamente del primo campione jugoslavo, lo sloveno Bojan Kri?aj. Oggi tanti atleti italiani sciano con Elan, per esempio Max Blardone e Nicole Agnelli, oltre a Sarah Pardeller e, tra gli atleti di casa, Tina Robnik. Ma i nomi più famosi nel mondo, attualmente, sono quelli di due atleti del salto speciale: Peter Prevc, di Kranj, classe ’92, giovanissimo, in grande crescita, già vincitore di due medaglie olimpiche, 4 Mondiali e in grado di sfiorare la Coppa del Mondo assoluta un anno fa, persa all’ultima gara in circostanze rocambolesche; e poi la giapponese Sara Takanashi, 19 anni, fenomeno assoluto, dominatrice del circuito da due stagioni (31 vittorie e le ultime due Coppe del Mondo, anche se clamorosamente quarta ai Giochi di Sochi 2014).
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Posted by Elan Inventa on Giovedì 1 ottobre 2015