Elezioni, proviamo a vedere come si muovono i Comitati

In tre per un posto: Roda, Di Centa e Marocco

Il 12 aprile a Bologna ci sarà l’elezione del nuovo presidente FISI. Saranno in tre a sfidarsi: l’attuale presidente Flavio Roda, Manuela Di Centa e Pietro Marocco. Intanto sul sito abbiamo lanciato il sondaggio definitivo e potrete votare chi secondo voi sarà il presidente più indicato a guidare la federsci fino ai Giochi coreani del 2018. Intanto i Comitati si sono già mossi. Veneto, Trentino e Alto Adige hanno già dato appoggio ufficiale a Roda. Anche toscani ed emiliani sarebbero pronti a sostenere l’attuale presidente, come anche i comitati del sud. Ovviamente, anche se vi sono, almeno da parte di qualcuno, le dichiarazioni ufficiali dei presidenti e i comunicati sono stati appositamente scritti dopo dei confronti interni, è normale che ci saranno defezioni, perdite, cambi di direzione negli ultimi giorni. E’ sempre difficile infatti l’unanimismo a livello regionale. Pietro Marocco intanto al momento è sostenuto da due grandi Comitati: le Alpi Occidentali, dove è presidente, e le Alpi Centrali. Carmelo Ghilardi, numero 1 AC, sostiene che c’è l’unanimità dietro a questa scelta, ma sembra già, ad esempio la provincia di Sondrio (fra l’altro c’è il noto imprenditore Alberto Beretta candidato consigliere per Roda) e la bergamasca, che siano intenzionate diversamente e pronte a sostenere Roda o anche la terza candidata, Manuela Di Centa. Conti alla mano la candidatura di quest’ultima sembra la più debole: beccherà sicuramente consensi importanti in Friuli Venezia Giulia e qualcosa qua e là in tutti i Comitati, in particolare dal mondo del fondo. Almeno questo appare dalle prime indicazioni. La Val d’Aosta? Roda? Marocco? Di Centa? Più il primo degli altri due, almeno sembra così. Vedremo comunque gli sviluppi di questa campagna che è già partita ufficialmente.

 

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