Per 'Finfer' un passione nata quattro anni fa
Non ci sono solo la palestra, la bici e la corsa. Per allenarsi Luca De Aliprandini sceglie anche di salire in sella al suo KTM. Un amore sbocciato quattro anni fa quello per il motocross, che il trentino continua ad alimentare sempre. «A diciotto anni la prima moto, un Suzuki, ora il KTM. Una passione, un gioco, chiamatelo come volete, ma è sbagliato credere che non sia anche allenante. L’ultima volta ad Arco le mie pulsazioni per quasi un’ora oscillavano fra le 166 e le 177. Si usano tutti i muscoli, serve la testa, si stimolano le capacità di equilibrio». Mica male. Da metà marzo fino alla partenza per Ushuaia, ‘Finfer’ è solito allora andare in moto. E per il resto come procede la preparazione? «Bene, soprattutto non ho più problemi alla schiena. Devo ringraziare Vittorio Micotti che mi tratta. Ushuaia si avvicina, ho voglia di tornare sulla neve e concentrarmi sul lavoro con gli sci».