Ecco le pagelle del fine settimana austriaco di Coppa del Mondo di Hinterstoder
Gigante 26 febbraio
Luca De Aliprandini, voto 7,5: E’ tornato ‘Finferlone’ con il settimo posto e lo ha fatto con una seconda manche magistrale. Se mette due manche così assieme è da podio. Ma deve metterle…
Roberto Nani, voto 7: Debilitato da un virus intestinale chiude comunque nella top ten. Ma noi lo vogliamo più avanti in classifica. E lo brama anche lui.
Manfred Moelgg, voto 7: Top ten in slalom e ora anche in gigante. Il Capitano degli slalomgigantisti non ha nessuna voglia di andare in pensione.
Riccardo Tonetti, voto 6: Sfiora la top 15 e dimostra comunque di non mollare mai. Chi avrebbe creduto in lui così sfavillante in quattro discipline questa estate?
Massimiliano Blardone, voto 5,5: Prestazione minuscola rispetto al podio leggendario giapponese. Ma Blardone ha fatto anche già troppo per davvero.
Florian Eisath, voto 5: Una gara incolore, un passo indietro
Tommaso Sala, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Alex Zingerle, voto 5: I giovani guerrieri purtroppo non si qualificano…
SuperG 27 febbraio
Mattia Casse, voto 6: Tredicesimo posto che conferma che con l’allenamento e con più esperienza potrà presto essere con i big. Stagione in crescendo.
Christof Innerhofer, voto 6: Sufficienza stiracchiata per Inner. Troppo poco un dodicesimo posto su una pista davvero idonea alle sue caratteristiche.
Riccardo Tonetti, voto 6: Per Tonno un ventiquattresimo posto vale la sufficienza. Stiamo parlando di superG…
Emanuele Buzzi, voto 6: Qualche altro punticino per questa giovanotto sempre in crescita.
Dominik Paris, voto 5,5: Sedicesimo posto senza infamia e senza lode.
Peter Fill, voto 5,5: Deraglia, ma poco importa (fra l’altro dopo ottimi intermedi). Ha la testa alle ultime due discese della stagione giustamente.
Guglielmo Bosca, voto 5,5: Poteva essere un 7. Gugu c’è, ma sbaglia troppo negli angoli della Hannes Trinkl.
Luca De Aliprandini, voto 5: Non entra mai in gara, ma non deve mollare questa disciplina.
Henri Battilani, voto 5: Deraglia, fra l’altro in superG troppo tecnico per le sue corde.
Gigante 28 febbraio
Florian Eisath, voto 7: Risposta positiva al primo gigante ciccato. C’è solo la constatazione che i primi sono davvero lontani.
Riccardo Tonetti, voto 7: Seconda top ten in gigante del polivalente di Bolzano, nome nuovo della Coppa del Mondo che va brillantemente a punti in quattro discipline su cinque.
Luca De Aliprandini, voto 6: Gara più che discreta, aspettando un grande squillo.
Dominik Paris, voto 6: Al primo gigante di stagione perde la qualifica per 4 decimi. Non merita un voto negativo il trionfatore di Chamonix
Massimiliano Blardone, voto 6: Ha già dato e va bene così. Gli altri non fanno podio, lui si.
Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Manfred Moelgg, Roberto Nani, voto 5: Chi non si qualifica, chi deraglia.