Più volte vicino al podio, poi qualche errore di troppo. Oggi invece è stato tutto perfetto e Giuliano Razzoli è tornato sul podio, sul secondo gradino, alle spalle di un Henrik Kristoffersen che non è poi così lontano. Il reggiano di Minozzo ha lottato due manches, usando anche la testa sull’ultimo muro della prima frazione, dove ha preferito alzare un po’ il piede e portare a casa il risultato. Ma anche questo fa parte del gioco e oggi è importante essere di nuovo lì sul podio, anche per la fiducia. Razzoli inoltre non è riuscito a dare continuità al lavoro: ancora qualche problemino al ginocchio e allenamenti a singhiozzo. Avrebbe bisogno di un po’ di riposo, ma ora non c’è tempo perché questo è il mese dello slalom e prossima settimana si torna in pista con due gare molto ravvicinate e importanti. Stiamo parlando di Kitzbuehel e Schladming…Ma ecco nel video l’olimpionico di Vancouver.
Razzoli: «Kristoffersen non è così lontano»
WENGEN LIVE - Nel video l'azzurro racconta le sue impressioni e il grande risultato odierno, nonostante allenamenti poco continui per il male al ginocchio