Val d’Isere, in combinata vince Stuhec. Goggia da record, è terza. Fuori Gut

Il podio azzurro era alla portata ed è arrivato, il sesto stagionale in dieci gare finora per una grande Italia femminile in Coppa del Mondo. Mai come oggi la combinata alpina poteva regalare chance alle discesiste ed ecco che proprio due velociste hanno quasi monopolizzato la gara, con Ilka Stuhec prima e Sofia Goggia terza (dopo 22 anni un’italiana torna sul podio nella specialità in Coppa, ultima Bibiana Perez in Spagna nel 1994). In mezzo una slalomista, Michelle Gisin, mai così avanti in carriera nel circuito.

Michelle Gisin, Ilka Stuhec e Sofia Goggia sul podio in Val d'Isere (@Zoom agence)
Michelle Gisin, Ilka Stuhec e Sofia Goggia sul podio in Val d’Isere (@Gepa Atomic)

COMBINATA ALPINA – Spettacolo doveva essere, vista la manche di discesa, e spettacolo è stato per la prima combinata alpina stagionale, sulla OK in Val d’Isere dove la slovena si è ricordata di essere stata iridata jr. in slalom e ha resistito all’attacco di Gisin, sciando alla grande soprattutto nel tratto finale tra i rapid gates e meritando alla fine il trionfo: dodici centesimi di vantaggio per conquistare il suo terzo podio in Coppa del Mondo equivalente alla terza vittoria, dopo le due in discesa a Lake Louise. Senza parole. Il ritiro di Tina Maze ha “liberato” mentalmente lei e Drev. La manche tra i “rapid gates” si è dimostrata forse più difficile delle run classiche in questa specialità, grazie al disegno di Marco Viale. Pendio poco ripido, ma una seconda parte non semplice da interpretare, che è costata per esempio il podio a Holdener e Kirchgasser. Stuhec, finalmente esplosa in tutto il suo talento, si è imposta in 2’40”33, superando appunto di 0”12 Michelle Gisin, sicuramente la migliore tra le slalomiste pure. Terza Sofia Goggia, quarta a metà gara, a suo agio anche tra i “rapid gates” (un paio di indecisioni di troppo forse le sono costate la vittoria, ma tira sempre al massimo puntando solo al successo e per questo è da lodare) e staccata di 0”16. Per la bergamasca, quinto podio stagionale in quattro discipline (gigante, superG, discesa e combinata alpina) nella stessa annata, mai successo prima nello sci femminile italiano. Ed è seconda nella classifica generale di Coppa del Mondo, con la possibilità di uscire in testa dal weekend di Val d’Isere! Quarta Holdener a 0”58, quinta Kirchgasser a 0”63: entrambe hanno commesso lo stesso errore sulla parte più ripida, accumulando un ritardo di linea per 5-6 porte poi fatale per arrivare al top. Sesta una buona Federica Brignone, a 0”67, molto brava in discesa e convincente in slalom, anche se forse avrebbe potuto rischiare qualcosa di più nella manche conclusiva. Settima Feierabend, ottava Barthet, nona Schneeberger (prima top10 in Coppa), decima Ross e fuori nella prova di slalom Lara Gut, già settima e poco brillante in libera. Punti importanti per la classifica generale buttati via. Quindicesima Johanna Schnarf, sesta dopo la discesa e sotto tono in slalom dove spesso invece aveva dato il meglio in combinata. Trentesima Nicol Delago, 35esima Anna Hofer, fuori nella seconda manche Marsaglia e nella prima Curtoni e Bassino.

Primo podio in Coppa del Mondo per Michelle Gisin (@Zoom agence)
Primo podio in Coppa del Mondo per Michelle Gisin (@Zoom agence)

CLASSIFICA E CALENDARIO – Nella classifica generale di Coppa del Mondo guida sempre Mikaela Shiffrin, assente in Val d’Isere, con 498 punti; seconda clamorosamente Sofia Goggia a quota 407, terza Lara Gut a 393, quarta Stuhec a 345. Prime dieci gare stagionali di Coppa senza podio per l’Austria femminile: non accadeva dal 1980-1981! Domani, sabato 17 dicembre, discesa libera sempre in Val d’Isere, dalle 10.30. Domenica superG allo stesso orario.

Altre news

Race Future Club, Scolari ai club: «Osserviamo anche gli altri, la scuola italiana non è sempre sinonimo di perfezione»

Si è chiusa a Cortina d'Ampezzo la terza edizione di Race Future Club, l'iniziativa di Race Ski Magazine che premia i migliori Children italiani quest'anno in collaborazione con Fondazione Cortina. Questa volta da 20 atleti il passaggio a 24,...

Race Future Club, Longo ai ragazzi: «Conta vincere, ma siate sempre umili per continuare a crescere»

«Ci tenevamo tanto a ricordare Elena Fanchini e così abbiamo deciso di dedicarle i nostri uffici ed una sala in particolare. Siamo orgogliosi di questo», fa sapere Stefano Longo, presidente di Fondazione Cortina e vice presidente vicario Fisi, mentre...

Prima giornata al Race Future Club a Cortina d’Ampezzo

Prima giornata al Race Future Club a Cortina d’Ampezzo. Condizioni variabili al Faloria: subito un po’ di nebbia, anche qualche fiocco di neve, poi finalmente il sole per i partecipanti alla terza edizione dell’iniziativa di Race Ski Magazine che...

Scatta il 3° Race Future Club in collaborazione con Fisi e Fondazione Cortina

Scatta a Cortina d'Ampezzo il Race Future Club atto numero 3. Stiamo parlando dell'iniziativa di Race Ski Magazine riservata ai migliori 14 Allieve/i e 10 Ragazze/i scaturiti dai risultati di Top 50, Alpe Cimbra, Campionati Italiani di categoria e...