Roda: 'Piu' gare di Coppa del Mondo in Italia'

Il presidente: «Sarà Roberto Manzoni il coordinatore del progetto Giovani»

Novarello, per il presidente Flavio Roda è la prima conferenza stampa pubblica. Prima l’incontro con azzurre e azzurri dei gruppi WC ed A, poi la presentazione alla stampa. Ecco Roda: «Prima di tutto gli atleti, per questo al mio avvento mi sono preoccupato di predisporre subito staff tecnici e squadre. Mancano ancora i Giovani, ma in questi giorni sarà pronto un progetto che vivrà di finanziamenti a sè stanti. Il progetto Giovani interdisciplinare sarà coordinato da Roberto Manzoni, il progetto varrà 500.000 euro circa. Siamo firmando con degli sponsor, saranno comunque una grossa ditta farmaceutica e una di acqua minerale e poi altri minori». Ratiopharm, Lauretana? Si vedrà. Continua il nuovo presidente: «Intanto stiamo recuperando credibilità con la Fis, ma non sarà facile per Cortina 2017, anche perchè torneremo a votare solo con il nuovo Consiglio Fis e quindi mancherà il nostro voto. Ci concentreremo eventualmente per il 2019. Riguardo ai calendari dovremmo cercare di riportare più gare di Coppa del Mondo in Italia, abbiamo gestito male in passato insomma questo rapporto. C’è da lavorare per riacquistare consenso e credibilità a livello internazionale. A Gianfranco Kasper ho detto che organizziamo tante gare Fis, recuperi di Coppa Europa, gare giovanili, è giusto riportare in Italia la massima serie in particolare nelle Alpi Occidentali. A proposito di queste zone, venerdì prossimo incontrerò i Sindaci dell’Alta Val Susa per valorizzare i siti olimpici». Roda parla ‘a braccio’, altro che tecnico, ci sa fare davvero con questo nuovo ruolo. Ringrazia i giornalisti presenti: «Grazie per parlare di noi, dobbiamo ripagarvi con i risultati». Poi carica i ragazzi presenti alla conferenza stampa: «Come vi ho detto già in un primo incontro, dobbiamo essere uniti, coesi, fare gruppo. Sarà più facile vincere per ognuno di voi e per la federazione stessa».

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