Le azzurre a poche ore dall'esordio

Ultime impressioni 'a caldo' delle Much-girls alla vigilia di Soelden

Pronte per il Rettenbach. Sono cariche le azzurre che domani attaccheranno il primo gigante della stagione, con partenza della prima manche alle 9.45. Si è conclusa da poco la conferenza stampa della squadra italiana femminile. Sono serene le ragazze per la “prima” sul ghiacciaio tirolese. La più serena, ma soprattutto la più convinta dei propri mezzi è Denise Karbon: “Certo, è dura ripetere la stagione dello scorso anno, ma in queste ultime settimane mi sento competitiva. Un’estate ed autunno completamente diversi, mi sono sentita un punto di riferimento”. Cronometro alla mano, Denny negli ultimi allenamenti a Moelltal ha staccato sempre i migliori tempi, nonostante ci fossero anche le selezioni in seno alla compagine azzurra, test che poi si sono rilevati inutili a causa del forfait di Karen Puzter. “Karen ha avuto un risentimento all’anca ed è stata  obbligata a fermarsi. Tuttavia questo è l’unico neo di questo inizio stagione. Tutte si sono allenate bene e abbiamo sempre trovato nevi idonee per un training efficace”, afferma il direttore tecnico Michael Mair che continua, “Denise può ripetere la cinquina da antologia? Può vincere senza dubbio la Coppa del Mondo di disciplina. Ho notato che nonostante successi e fama , è rimasta la solita Denny, umile e serena”. Nadia Fanchini, recuperata in extremis è giù di morale per l’infortunio al crociato capitato alla sorella Elena. E poi afferma di non essere in forma smagliante. “Tuttavia attaccherò senza tentennamenti”. E’ di poche parole la camuna, ma sembra più matura. Tre anni fa la ricordiamo in preda ai suoi collassi emotivi in partenza, ora appare più decisa. Chi ha voglia di fare una grande gara è Manuela Moelgg: “Vado a giorni alterni, ma al voglia di far bene è tanta. Dopo una stagione ai vertici, adesso mi aspetto la prima vittoria della carriera”. Magari qui a Soelden, e Manfred, era seduto in prima fila vicino a noi nella conferenza stampa (in prima linea anche il vincitore del nostro concorso Matteo Guelfi) come un tifoso. Camilla Alfieri si aspetta conferme già da Soelden. “Una stagione più che discreta, aspetto conferme e anche un passo in avanti”. Nicole Gius è un’altra bella realtà del gigante rosa. Solo due anni fa era in quota al gruppo sportivo dell’ Esercito, ora è una freccia nell’arco di Stefano Costazza. La gigantista della Val Venosta ha sete del gradino più alto del podio. Inoltre in pista Giulia Gianesini, “Mi sono allenata con la squadra di Coppa Europa, ma qui è un’altra musica”, Chiara Costazza, “voglio entrare stabilmente nella squadra delle gigantiste” e Irene Curtoni, “emozionata certo, ma sicuramente motivata e con il morale alle stelle".
 

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