La Thuile, domina Vonn. Tante azzurre davanti

Lindsey Vonn e poi il mondo. Tanto per cambiare. Anche qui, anche a La Thuile, sulla difficilissima 3 Franco Berthod, forse in realtà un po’ meno difficile del previsto. L’Italia risponde presente per il numero di atlete capaci di essere veloci nella prima prova, anche se il distacco dall’americana è pesante. Ma lo è per tutte….

TRAINING – Sole, cielo terso e temperature abbondantemente sopra lo zero al parterre di La Thuile. Per arrivarci bisogna salire un po’ più in alto rispetto al paese, attraversare un piccolo canale innevato per poi trovarsi davanti la 3 Franco Berthod. Neve compatta, con tanto grip secondo le atlete, che dovrebbe tenere al di là delle condizioni meteo per tutto il weekend di gara, anche perché il tracciato è completamente in ombra. Il parere delle atlete è stato praticamente unanime: «Pista sicuramente difficile, ma il tracciato gira tanto, fin troppo, è quasi un ‘supergigantone’, anche se ovviamente con le distanze della discesa. Forse in qualche tratto si poteva lasciar sfogare di più la velocità».

RISULTATI – Davanti a tutte, abbiamo detto, troviamo la regina Lindsey Vonn, vincitrice di cinque delle sei discese disputate finora (Lake Louise 1&2, Cortina, Zauchensee, Garmisch-Partenkirchen solo Gut si è imposta a Val d’Isere per un nome che non sia quello dell’americana) con il tempo di 1’37”65 nella classifica finale. Le altre molte più staccate: seconda Mckennis a 0”89, terza Weirather a 1”79, quarta Huetter a 2”06, quinta Lara Gut a 2”18 e poi tanta Italia. Sesta Sofia Goggia, pur con salto di porta, a 2”22, davanti a Francesca Marsaglia, settima a 2”36. Ottava Nadia Fanchini a 2”51, nona Elena Curtoni a 2”58. Decima Rebensburg a 2”74 davanti a Fabienne Suter. Indietro Suter, Kling, Yurkiw, Goergl.

ALTRE AZZURRE – Bravissima, dodicesima, Federica Brignone a 2”89. Non è una sorpresa per chi conosce il valore della valdostana e non solo tecnico. A questo punto è molto probabile che sia lei a gareggiare anche in discesa venerdì e sabato, anche se ufficialmente non vi sono italiane in ballottaggio. Deciderà lo staff tecnico in base alle prove. Di sicuro una dovrà per forza stare ferma, perché a La Thuile ci sono dieci azzurre e i posti a disposizione per l’Italia sono nove, sia per discesa che per superG. Quattordicesima Stuffer, 17esima Merighetti, 18esima Elena Fanchini, 28esima Schnarf, 41esima Bassino. Domani seconda prova alle 10.30, orario da confermare poi questa sera alle 20, quando si terrà la riunione di giuria.

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