Chrisof Innerhofer è tornato. Aveva sfiorato il podio e la vittoria nelle gare precedenti: quarto a Santa Caterina Valfurva a 8 centesimi dal podio, quinto a Wengen a 7, quarto a uno a Garmisch Partenkirchen. Sempre in discesa. Oggi il vice campione di Sochi, si è scatenato sulla pista coreana di Jeongseon, la Jeongseon Downhill. A completamento di una stagione davvero positiva e in crescita, sicuramente in odore di Olimpiadi, di medaglie, di gloria. E già, perchè quando un grande evento si avvicina, il velocista di Gais, tre medaglie iridate a Garmisch, trova motivazioni nuove, voglia di primeggiare, desiderio di lasciare il segno. E così è stato nel superG di Jeongseon, che fra due inverni ospiterà le Olimpiadi coreane, i Giochi di Pyeong Chang.
VINCE JANKA, QUINTO FILL – Innerhofer è stato secondo solo allo svizzero Carlo Janka, che vince con 82 centesimi di vantaggio. L’austriaco Vincent Kriechmayr è terzo a 1.06. Quarto il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, quinto sempre un ottimo Peter Fill: il vincitore della discesa leggendaria di Kitzbuehel ormai è sempre nei quartieri alti, con i primi della classe con regolarità. Poi in classifica ancora Austria: Romend Baumann sesto e ottimo settimo un Marcel Hirscher che sta per conquistare la quinta Coppa del Mondo generale.
CASSE TREDICESIMO, OUT PARIS – Bella gara anche di Mattia Casse tredicesimo, mentre Luca De Aliprandini è trentesimo. Poi Emanuele Buzzi trentaquattresimo e Werner Heel trentottesimo. Dominik Paris, ieri secondo in discesa, e Matteo Marsaglia invece deragliano dalle nevi della Corea del Sud.