Giorgio Rocca e Max Blardone al Parallelo di Natale
Grande festa a Campiglio. Siamo alla Cantina del Suisse, locale celebre di Madonna. Gli organizzatori del Parallelo di Natale presentano la tradizionale kermesse. Ci sono i big azzurri Giorgio Rocca e Max Blardone. C’è Angelo Bertocchi, il patron dello sci club Selvino nonché organizzatore del Parallelo di Natale. C’è Olindo Cozzio, già responsabile della Coppa del Mondo sulla 3Tre. C’è Lorenzo Conci, già direttore di gara Word Cup. Inizia la festa. C’è anche Flavio Roda, ora responsabile della commissione giovani e già direttore tecnico di azzurre e azzurri. L’atmosfera è festosa, serena, rilassante. Roda si intrattiene con Max e Giorgio. Ricordi di podi, vittorie, sensazioni, storie da raccontare, aneddoti. Nell’ultima settimana gli azzurri delle discipline tecniche hanno rialzato la testa dopo Soelden e Levi. Rocca e Blardone sono carichi. Autografi, foto, brindisi, parte così il Parallelo di Natale nella notte trendy di Campiglio. Giorgio Rocca riceve una foto ricordo, quella della vittoria nel dicembre 2005. Il livignasco rimembra quella gara: “Era la seconda vittoria, una stagione formidabile. Un sigillo su una pista da antologia. Il quarto posto della Badia è il miglior auspicio per tornare il numero uno dello slalom”. Il Blardo se la ride. Secondo sulla pista mondiale di Val d’Isere, ottavo ma comunque brillante in Badia: “il Parallelo di Natale è un appuntamento tradizionale, da non perdere. E’ una festa, all’interno di una stagione lunga e ricca di impegni”. Si festeggia il Natale, l’anno nuovo.