Un’azzurra davanti a tutte. Anzi no… Fosse stata gara, sarebbe scattata la squalifica per Sofia Goggia da Bergamo Alta, classe ’92, a caccia della prima vittoria in Coppa del Mondo dopo sette podi nelle prime 15 gare disputate quest’anno e sicuramente a suo agio sulla “Kandahar1” di Garmisch-Partenkirchen, teatro oggi della seconda prova cronometrata della discesa prevista sabato 21 gennaio alle 10.15. C’è un però, e riguarda il fatto che il miglior tempo di 1’44”41 è stato ottenuto con un salto di porta, esattamente come nel training 1, e proprio nello stesso punto.
PAROLA A GHEZZE – «Condizioni simili a ieri, sbatteva un po’ di più oggi. Sofia ha sbagliato proprio nella stessa porta e l’ha sbagliata anche peggio di ieri. In generale dobbiamo sistemare la parte centrale, non siamo velocissimi in quel tratto. Domani si vedrà», ci dice l’allenatore responsabile delle velociste, il cortinese Alberto Ghezze. Dietro Sofia ecco la dominatrice della prima prova, l’austriaca Ramona Siebenhofer, seconda a 0”25, ma con prova regolare. Terza Fabienne Suter già a nove decimi, quarta un’altra atleta molto scorrevole, Mirjam Puchner, a 0”96, quinta e sempre meglio Lindsey Vonn, a 0”97, anche lei però con salto di porta. Sesta Tippler, settima Gut, ottava Schmidhofer, nona Weirather, decima Rebensburg, undicesima Stuhec, tredicesima Scheyer con salto di porta. Indietro Cook, Kling, Mowinckel. Fuori Wiles, sul podio domenica scorsa ad Altenmarkt.
ITALIA – Dietro Goggia, per trovare la prima azzurra bisogna risalire alla dodicesima posizione di Johanna Schnarf, staccata di 1”60. Conferma i miglioramenti nella disciplina Elena Curtoni, quanto meno rispetto a inizio stagione, 14esima a 1”80. Diciannovesima Stuffer, 22esima Brignone, 25esima Elena Fanchini, 38esima Marsaglia, 44esima Delago, 53esima, ultima e con salto di porta Marta Bassino, che punta tutto sul superG di domenica.