Energiapura Children Series, una sola assenza…

Si è svolta ieri la premiazione della settima edizione di Energiapura Children Series presso Prowinter. Un evento che ha confermato il trend delle ultime edizioni, ‘movimentando’ il clima soporiferto che si respirava nel padiglione della fiera. Tanti giovani atleti, tanti sci club provenienti da tutta Italia, con allenatori e dirigenti a rappresentarli. Una folta platea di appassionati, che ha seguito attentamente le due ore abbondanti dell’evento, arricchito dalla presenza di ospiti importanti, di contributi video e addirittura del saluto agli atleti premiati del vincitore della Coppa del Mondo, Marcel Hirscher. Sul palco sono saliti atleti del presente, passato e futuro dello sci azzurro: Peter Fill, una presenza fissa di questo evento, Irene Curtoni, Lucia Recchia (che ha ricevuto un riconoscimento da Alberto Olivetto di Energiapura per esser stata la prima atleta a collaborare nello sviluppo delle tute da gara), ma anche i campioni italiani Juniores Roberta Melesi e Giordano Ronci, che in passato sono stati a loro volta premiati, dando così un senso di continuità ad alto livello a questo evento. Ha poi preso la parola Livio Magoni, l’allenatore dei record che in questa stagione ha trionfato nella Coppa del Mondo femminile con la sua atleta Tina Maze e che è tornato in Italia per guidare la squadra azzurra discipline tecniche. A lui il compito di premiare Omar Pretato, coach dell’anno per la categoria Children, insieme a Paolo Valente e Umberto Fosson. Il miglior sci club è risultato il Sestriere, il Comitato Regionale più vincente in questa categoria le Alpi Occidentali. I migliori dieci atleti delle categorie Ragazzi e Allievi, maschi e femmine, hanno ricevuto l’esclusiva tuta da gara in serie limitata che li contraddistinguerà sulle piste di gara nella prossima stagione. I vincitori sono stati Lara Della Mea e Matteo Franzoso nei Ragazzi, Paolo Padello ed Elisa Fornari negli Allievi. Atleti, sci club, Comitati: tutte componenti della FISI. Che però è stata l’unica assente dall’evento più ricco e partecipato della fiera, ben più della premiazione ufficiale voluta dal presidente Roda nella giornata precedente (infilata ‘di forza’ nell’orario originariamente previsto per Energiapura Children Series che abbiamo così dovuto slittare da mercoledì a giovedì). Volontà reiterata di ignorare la base dell’attività, preferendo un format vecchio come il mondo, con gli alti graduati dei corpi militari e (sic!) Ivana Vaccari sul palco a premiare. Vento di novità, verrebbe da dire, da parte di una federazione sempre più lontana dalle esigenze dei praticanti e costretta a qualche ‘dispetto’ inutile. Sarà vero o no che è stato ‘vivamente consigliato’ ad alcuni atleti della squadra nazionale di non rispondere all’invito di salire sul palco?

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