E con il primo slalom in programma oggi a Levi, Finlandia, si è aperta la Coppa Europa 2017. Teatro di gara quella Levi Black che ha ospitato a metà novembre la Coppa del Mondo e che ha visto il grande podio di Manfred Moelgg. In Lapponia a lasciare subito il segno è la Norvegia: vince infatti Leif Kristian Haugen, che ha preceduto il compagno di squadra Jonathan Nordbotten distanziato di 19 centesimi.
A 21 centesimi sul gradino più basso del podio lo svizzero Reto Schmidiger davanti ad un altro elvetico a 24, Luca Aerni. Poi ancora Norvegia con Sebastian Foss-Solevaag a 36 centesimi. In cinque in nemmeno quattro decimi insomma, a dimostrazione di una gara davvero tirata. Una pista preparata efficacemente dagli organizzatori: piani barrati, sul muro neve aggressiva, un bel pendio per potersi esprimere. GUARDA LA CLASSIFICA. Poi ci sono l’austriaco Marc Digruber, il tedesco Linus Strasser, il finlandese Joonas Rasanen, lo statunitense Mark Engel e a chiudere la top ten l’austriaco Christian Hirschbuehl.
PAROLA A SALA, MIGLIORE AZZURRO – E gli italiani? Il migliore è Tommaso Sala. Il brianzolo del Gruppo Coppa del Mondo è diciassettesimo e perde 1.63. Ecco il lombardo al primo anno Senior, classe ’95: «I distacchi sono minimi oggi e nella prima manche mi sono praticamente sdraiato. Anche nella seconda frazione ho commesso un paio di sbavature. Domani si può far meglio sicuramente, ci credo. Poi andrò in Svezia per i due giganti di Coppa Europa, cosi domenica niente gigante di Coppa del Mondo in Val d’Isere».
Se si guarda la classifica poi, ci si accorge che nei primi 20 Sala è con il norvegese Marcus Monsen (proprio ventesimo) sono i giovane. Tommy insomma è vicino ai primi e ha tutto il tempo per maturare ed essere continuo. Quindi Simon Maurberger è ventudiuesimo, appena davanti ad Andrea Ballerin. Nei top 30 anche Giordano Ronci ventiseiesimo e Cristian Deville, Fiamme Gialle, ventottesimo. Poi Davide Da Villa trentaseiesimo, Hans Vaccari quarantesimo. Stefano Baruffaldi e Alex Hofer, Fiamme Giualle, e l’atleta di interesse nazionale Fabian Bacher, out nella prima manche.
IL PUNTO DI PROSCH – Ma sentiamo ora il responsabile della squadra B, il carabiniere di Maranza Alexander Prosch, sullo slalom odierno: «Mi aspettavo un po’ di più, anche se ho visto atteggiamenti abbastanza positivi della squadra. Sala era per terra nella prima, altrimenti poteva stare nei primi dieci senza problemi. Fra i più giovani mi sono piaciuti come sciata Davide Da Villa e Hans Vaccari. Domani faremo meglio, dovevamo solo prendere un po’ di confidenza con il ritmo gara. Sono fiducioso insomma per lo slalom di domani».