The End, game over. Fine delle trasmissioni. Ciao a tutti. Con gennaio chiude i battenti la Forestale: si fonde con i carabinieri e così, anche il gruppo sportivo dei ‘guerrieri verdi’ va a far parte dei caramba. Ci sta, si sapeva. Ma con dei se e dei ma, con tanti dubbi e punti interrogativi. E aggiungiamo noi, con qualche ingiustizia. Ad esempio, se tutti gli atleti della squadra nazionale sono passati regolarmente con l’arma, si sono verificati altri problemi. Guardiamo i tesserati non arruolati. Così Giovanni Pasini, Edoardo Longo, Nicolò Menegalli e Elena Dolmen non passeranno ai carabinieri e rimarranno a piedi. Senza squadra e riferimenti tecnici insomma. Al momento, per motivi amministrativi per poter gareggiare in questi giorni, sono stati tesserati con i carabinieri è vero, ma fra dieci giorni dovranno cercarsi un club con cui affiliarsi e proseguire il 2017 agonistico. Sembra strano, forse assurdo, dal momento che potevano essere tesserati sino a fine stagione e aver la garanzia di una struttura fino ad aprile. Stiamo parlando di ragazzi che tramite i circuiti del Gran Premio Italia sono in lizza per l’ingresso in squadra nazionale e disputano la Coppa Europa, insomma atleti a tutti gli effetti con carriere avviate e obiettivi definiti. Fra l’altro, Miriam Kirchler, Miriam Gabloner e Dominik Zuech, sono passati ai carabinieri. Il motivo? Rientrano nella lista degli ‘osservati FISI’, che, a dire la verità, nonostante la bontà del progetto, ha previsto solo un allenamento con i quadri tecnici della FISI. Giusto certo, ma perchè non allora anche i quattro? La domanda ci sta tutta: a stagione in corso infatti, non sarà facile rimettersi in gioco.
NIENTE DISTACCO PER ZARDA E IL SENATORE DI FELTRE – E con gennaio c’è un’altra notizia che riguarda gli staff tecnici della ex Forestale. Oswald Schranzhofer ed Ernesto De Mattia, allenatori dei ‘guerrieri verdi’, hanno deciso di non trasferirsi a Selva Gardena nel gruppo sportivo dei carabinieri e si cimenteranno in affari amministrativi alla scuola alpina di Auronzo di Cadore. E Paolo Zardini, Andrea Schenal e Federico Vanz? I carabinieri non hanno concesso il distacco al Comitato Veneto per i tre in questione, così al momento la squadra regionale veneta non ha più allenatori ufficiali. Si dovranno organizzare con ferie e permessi per seguire ragazze e ragazzi, aspettando notizie di un ulteriore distacco che non sembra cosa facile. Deduciamo che gli ex vertici della forestale e carabinieri siano alle prese per sistemare questi casi che, con un pò di buona volontà e razionalità, sembrano risolvibili. Chissà, intanto aspettiamo notizie in merito…