Vento caldo, temperature elevate (intorno ai 6-7 gradi) e condizioni della neve non delle migliori a Zagabria, per la prima gara del 2021. Gli organizzatori sono dovuti intervenire con il sale per recuperare il manto e mandare in scena lo slalom femminile. Non una grande novità, quando si parla della gara croata.
La slovacca Petra Vlhova ha sfruttato appieno il pettorale numero 1 ed è al comando a metà gara. La leader della classifica di specialità precede di 64/100 l’americana Mikaela Shiffrin, ritornata in pista dopo la positività al Covid-19. Si è subito fatta trovare pronta, dopo lo stop forzato. Terzo tempo provvisorio per una delle poche elvetiche al via (molte sono ferme per il Covid) Wendy Holdener, che accusa già 81/100. Quarta la svedese Anna Swenn Larsson a 84/100, quinta invece l’austriaca Katharina Liensberger a 1”17. Brava, con il 18, la canadese Erin Mielzynski che si inserisce in ottava posizione.
Lara Della Mea si difende bene, non forza e si limita a stare dentro il segno e ad assecondare una pista ormai rovinata. Con il 32 arriva a 3”76 dalla vetta, in ventitreesima posizione che vale una qualificazione per la seconda e una bella opportunità da sfruttare.
Fuori Marta Rossetti, partita non nelle migliori condizioni dopo aver rimediato una storta alla caviglia alla vigilia dello slalom. Non si qualifica Sophie Mathiou, fuori Anita Gulli.