Vinatzer: «Bene la rimonta, ma manca ancora qualche cosa». Domani lo slalom con Saccardi, Maurbeger e Canins

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L’Italia del gigante fa fatica sulla Gran Risa di La Ila. Luca De Aliprandini non va oltre la 13a piazza, dopo un avvio brillante di stagione. E’ vero, Alex Vinatzer entra in top ten, ma non può bastare per i nostri colori ed in particolare per un appuntamento così sentito come il gigante in questione. Così piange il piatto badiota per Filippo Della Vite, Hannes Zingerle, Giovanni Borsotti e Simon Talacci fra deragliate e non qualifiche.

Il miglior risultato di squadra arriva da Alex Vinatzer che recupera sedici posizioni e termina con un più che buono ottavo posto. Il gardenese è soddisfatto della gara, ma perchè viene da un periodo dove la tibia lo ha infastidito non poco. Altrimenti è il primo lui stesso a volere di più: «Bene oggi, anche perchè ho avuto qualche problemino alla tibia che mi ha fatto saltare qualche giorno di allenamento. Certo, dopo Beaver Creek è andato meglio e in Val di Fassa sono riuscito a fare una buona rifinitura in vista di Alta Badia. I primi sono adesso più avanti non c’è discussione, ma l’obiettivo è avvicinarmi a loro il prima possibile». Mentalità, carattere. Domani Vinatzer sarà in pista nello slalom sulla Gran Risa, il quarto della stagione 2024-2025. Continua il classe ’99: «La forma non è male, il fatto di essere al via ancora sulle nevi di casa mi gasa non poco. E non avere più dolore mi mette in condizione di tirare a tutta».

C’è bisogno di una grande gara da parte degli italiani, non solo di Alex. Da troppo tempo i ragazzi delle discipline tecniche non salgono sul podio, dal momento che siamo in un biennio fondamentale con i Mondiali di Saalbach-Hinterglemm e soprattutto con le Olimpiadi di Milano Cortina 2026 fra 13 mesi. Al via in slalom con Vinazter ecco il senatore Stefano Gross, Tobias Kastlunger buon settimo in Val d’sere, Tommaso Saccardi forte di una vittoria e un quatto posto in Coppa Europa. Tornano nella massima serie anche Simon Maurberger, che da quest’anno si allena con il Global Racing rimanendo griffato Carabinieri, e anche l’atleta di casa Matteo Canins che difende i colori delle Fiamme Gialle.  

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