«Questo sono io, senza errori…». Capolavoro di Luca De Aliprandini che mette insieme tutti i pezzi sin dall’inizio e soprattutto affronta alto e veloce la lunga prima del muro finale per spingere a tutta sino al traguardo. Togliete quel secondo nel tratto iniziale della prima manche e sarebbe stato davanti a tutti….
Ma intanto si gode il podio con il miglior tempo nella seconda manche. Vince Marco Odermatt in una seconda manche molto più filante e veloce, qualcosa come tre, quattro secondi in meno rispetto alla prima. La sua discesa mette pressione agli avversari: saltano i norvegesi, Henrik Kristoffersen e Atle Lie Mcgrath, prova a difendersi Loïc Meillard che comunque è secondo a due decimi, con Luca De Aliprandini terzo a 69.
Prova di carattere anche di Filippo Della Vite che ritrova punti e morale con l’undicesimo posto finale. Sulla falsariga della prima manche la seconda di Alex Vinatzer, un po’ troppo contratto: rimane diciottesimo al termine. Out invece Giovanni Borsotti che salta fuori in un avvallamento nella prima parte del tracciato.
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