Trentin, Blizzard: «Lara il nostro punto di forza. Ma ogni atleta è da sostenere»

Incontriamo nella sede di Mittersill della produzione Stefano Trentin, business unit manager di Tecnica Blizzard. In questo angolo di Salisburghese, Tecnica Blizzard incontra gli atleti, presenta i prodotti, mette a confronto racing e produzione. Si visita l’azienda, si alternano le riunioni. C’è il plotone degli atleti, in prima fila Lara Colturi. Trentin è fra i primi che ha dato credito e fiducia al talento italiano che oggigiorno difende i colori dell’Albania. «Ha fatto una scelta coraggiosa Lara, non certo convenzionale. E’ il nostro punto di forza, una grande atleta nonostante l’età, e sicuramente ha una grande margine ancora. Conosciamo mamma Daniela e papà Alessandro da tanti anni in azienda, del resto hanno una storia con noi ed è bello e naturale che Lara abbia continuato a condividere la storia del nostro brand. Si, camminiamo insieme verso altri successi».

Un fenomeno Lara, ricordiamo l’unica italiana che alla finali di Saalbach di Coppa del Mondo lo scorso marzo aveva strappato la qualifica in entrambe le discipline tecniche. Il futuro è davvero suo. Non solo la giovane piemontese a Mittersill. Anche il resto del team è presente. Spiccano per quel che riguarda l’Italia, due ragazzi dello sci alpino usciti dal giro azzurro, che da poco sciano Blizzard. Stiamo parlando di Simon Maurberger e Riccardo Allegrini, appena reduci dalla redditizia trasferta in Nuova Zelanda e Sud America. Entrambi hanno sostenuto di aver avuto un grande sostegno da Blizzard, nonostante l’uscita dalle squadre nazionali.

Ancora Trentin: «Sentire che questi ragazzi sottolineano il nostro sostegno mi fa davvero piacere. Gli atleti per noi non sono numeri in uno scacchiere, non sono solo ragazze e ragazzi a cui firmiamo solo il materiale. Vogliamo costruire un rapporto di fiducia, sostenere il loro cammino. A maggior ragione per chi viene da un momento delicato e deve risale la china». Atleti ma non solo. Un grand staff nel racing, un team lodato da Tentin: «Manfred Moelgg è una figura fondamentale. Capace e soprattutto ha un rapporto di totale fiducia con gli atleti. E importante il ruolo di Michael Moelgg. E come non dimenticare i nostri skiman fra cui spicca per esperienza e professionalità Andrea Vianello». A Mittersill una kermesse a 360°, con tutto e tutti coinvolti. Un momento di condivisone totale, dal momento che Trentin e i suoi manager di marketing e comunicazione sono attenti alla ‘brand identity’, ritenuta davvero fondamentale per crescere. E anche in questa direzione fa l’incontro del atleti con cui lavora proprio nella produzione e serve di prima mano gli atleti. 

Segui il nostro canale telegram per ricevere subito tutti gli aggiornamenti di raceskimagazine.it. Clicca qui e unisciti alla community.

Altre news