L’ennesimo risultato strabiliante della squadra élite ci ha spinto ad approfondire il metodo di lavoro di Gianluca Rulfi & band. Non volevamo però accontentarci di usare le foto d’agenzia, abbiamo voluto andare sul campo con la nostra Alice Russolo e ne è uscita una cover particolare, una cover di backstage, proprio come il tema del numero 161 di Race ski magazine, in uscita tra pochissimi giorni. Anche quest’anno gli abbonati lo riceveranno a casa insieme alla seconda edizione della Guida degli sci club, all’interno della quale potrete trovare curiosità e novità dei principali sci club italiani. 144 pagine di rivista, 288 pagine di Guida sci club. In un dicembre in cui, purtroppo, lo sci è stato messo da parte per molti, le storie da leggere non mancheranno.
GIANLUCA RULFI E LE SUE ANGELS – Potesse, rimarrebbe ancora due ore in pista a Cervinia o andrebbe a mettere le fave dell’orto a Voltri, piuttosto che parlare del suo ruolo. Perché è lui il direttore tecnico della squadra femminile, nonché l’allenatore responsabile del gruppo élite femminile, quello che ha vinto l’ultima Coppa del Mondo. «Primus inter pares, al massimo». Chiacchierare con Gian è sempre un piacere, sia che racconti come cucina il pesce oppure l’ultima uscita in bicicletta, la stessa che ha comprato prima da Werner Heel e poi da Florian Eisath. C’è un però: quando parla di sci lo fa maledettamente sul serio.
ALICE ROBINSON – Diciannove anni, con un futuro che ha ancora molto da dire e una missione ben chiara: dare voce a tutti i giovani sciatori neozelandesi che hanno un sogno come il suo, la Coppa del Mondo. Nel marzo del 2019 ha incantato Soldeu con il suo primo podio, qualche mese dopo ha vinto il gigante di Sölden, lasciando di stucco una certa Mikaela Shiffrin. L’abbiamo incontrata poco prima dell’inizio della stagione per conoscerla meglio.
PROFESSIONISMO – Quanti milioni di sciatori ci sono al mondo? Non pochi. E quanti sanno chi è Marcel Hirscher? Parliamo del più grande sciatore di tutti i tempi, ma purtroppo sono in pochi a sapergli dare un volto e una storia… Inizia così un’interessante analisi di Marco Pastore (direttore racing Dainese di sci, moto e bici) che mette a confronto sci e motomondiale, due mondi che conosce molto bene e che sono differenti. Uno resta al passo con i tempi, l’altro no. Quale? Lo lasciamo scoprire a voi.
LA NUOVA VITA DI AKSEL – La nostra giornalista Veronica Balocco è stata per mesi in vacanza in Norvegia, perché non provare a organizzare un’intervista con Aksel Lund Svindal? Detto, fatto. Si sono incontrati in un bar di Oslo e hanno parlato di tutto quello che è successo dopo la grande carriera sugli sci. Non vi svegliamo nulla, è un racconto che vi coinvolgerà, un po’ come il suo libro in uscita a metà gennaio.
ALEX VINATZER – Ci sono sportivi che impressionano per tecnica e determinazione già in giovane età e che al primo mezzo segnale vengono definiti talenti. Addetti ai lavori che ne parlano, aziende pronte a investire, media che titolano, un po’ tutti sono pronti a cavalcare l’onda di un nuovo fenomeno. Alex Vinatzer è uno di questi, oggi è ventunenne e due stagioni fa si è laureato campione mondiale Juniores in slalom. Ma lui si riconosce in questa definizione? No, lui tiene i piedi per terra e cresce un passo alla volta, ponendosi degli obiettivi stagione dopo stagione.
ENZO SIMA – Si definisce uomo di montagna, ma per chi non lo conosce è consigliere Fisi e responsabile del Prodotto Montagna all’interno di Promoturismo Fvg, l’ente nato dalla fusione di Promotur, che si occupava di impianti sciistici, e di Turismo Fvg, la parte dedicata alla promozione della regione più a Est d’Italia. Alessandro Autieri ha raccontato la sua storia.
CECCA STYLE – «Ne ho combinate sempre di tutti i colori: alle Finali di Lillehammer, il giorno della prima discesa in Coppa del Mondo, avevo fatto campo libero sotto gli sguardi attoniti degli organizzatori che erano in procinto di bagnare la pista. E io pieghe come se nulla fosse… Mi scambiarono per Deborah Compagnoni che ripresero poi durante la riunione di giuria». Parola di Daniela Ceccarelli, campionessa olimpica che non ha perso entusiasmo e voglia di stare sulla neve, sciare, insegnare ai futuri maestri di sci e ai giovani del Golden Team Ceccarelli.
RICCARDO ALLEGRINI – Era piena estate, si girava in maglietta a mezze maniche e la mascherina non era più obbligatoria ovunque. Siamo andati nella Capitale per raccontare la storia di Riccardo Allegrini, un ragazzo che spesso ha dovuto fare lo slalom tra gli infortuni e soprattutto tanti sacrifici, abitando distante dalla neve e le piste di sci. Quanti di voi si riconosceranno in questa storia?
SILVIA BERTAGNA – Cosa c’entra con Race? Molto più di quello che pensiate! Il freeski è il freestyle in chiave moderna, disciplina ormai prossima alla terza apparizione olimpica che affonda le sue radici nei principi di una ribellione contro lo sci tradizionale, ma ormai nelle file della Fis da quasi una decade. Silvia è la massima esponente italiana della disciplina, con una storica coppa di cristallo e un ottavo posto alle Olimpiadi di Sochi, risultati senza precedenti.
Sul numero ormai pronto a entrare in distribuzione troverete tante altre storie e curiosità. E lo shooting di svariati prodotti a cura di Daniele Molineris. Non sei abbonato a Race ski magazine e vuoi farlo? Visita questa pagina.