Tre azzurre sul podio in discesa. In Austria, sulla pista intitolata a Franz Klammer. Tanta, tantissima roba. Sofia Goggia prima, Federica Brignone seconda, Nadia Fanchini terza. Le emozioni tante. Sofia scherza con Federica al suo primo podio in discesa, fa un paio di foto in polaroid e una serie di selfie con le compagne nel leadercorner, abbraccia Nadia. Già Nadia: una carica incredibile in partenza, le lacrime alla fine. Una festa completa, quella azzurra.
Chapeau Sofia Goggia: ha fatto una gara tirata giù sul duro, ‘arrabbiata’ dopo il superG di sabato. Una volata con un vantaggio di oltre un secondo sulle avversarie. 1.10 su Federica Brignone che pure ha fatto tutte le linee giuste, facendo quello che sa fare sul tecnico, 1.45 su Nadia Fanchini, precisa e sempre in appoggio. E si aggiunge alla festa anche Marta Bassino, decima.
Le altre tutte lontane: pericolosa la francese Guathier, quarta con il pettorale 36, quinta Tina Weirather a 1.74, le prime svizzere sono Jasmine Flury e Michelle Gisin seste con lo stesso tempo a 1.85, la migliore austriaca Anna Veith a 2.03; Lindsey Vonn oltre la ventesima posizione a 3.03.
Discesa tecnica quella di Bad Kleinkirchheim, pur con tutte le difficoltà del caso. Prova della parte finale di mattino presto sotto la pioggia, partenza ribassata a quella del superG, fondo ghiacciato. Insomma serviva ‘pelo’ e carattere: e le azzurre hanno avuto ‘pelo’ e carattere.