Slalomgigantiste, ritorno sugli sci

Le ragazze di Livio Magoni allo Stelvio fino al 30 luglio

Dopo le fatiche fisiche a Monte Poieto, in provincia di Bergamo, è arrivato il momento del ritorno sugli sci per la squadra di slalom e gigante femminile di Coppa del Mondo, a tre mesi esatti dal gigante di Soelden che aprirà la stagione 2014-2015. 

PROGRAMMA – Da oggi, infatti, fino a mercoledì 30 luglio, sul ghiacciaio dello Stelvio saranno presenti, per un raduno sulla neve, Nicole Agnelli, Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Nadia Fanchini e Manuela Moelgg, con due atlete del gruppo velocità aggregate fino a lunedì 28 luglio, Elena Fanchini e Sofia Goggia. Con le ragazze, ecco il responsabile della squadra, Livio Magoni, e i tecnici Alberto Arioli e Luca Liore. 

PAROLA A MAGONI
– «Dopo il raduno atletico del Monte Poieto, ecco otto giorni di recupero attivo (anche perché le ragazze venivano da tre settimane consecutive di lavoro) – dice il tecnico di Selvino -; martedì scorso abbiamo eseguito i test fisici al Centro Mapei (struttura perfetta e professionale), registrando dati significativi per ognuna delle ragazze. Assenti solo Michela Azzola, ancora in recupero dopo l’operazione al ginocchio, e Nadia Fanchini, anche lei alle prese con vari esami medici. Il programma prevedeva poi la partenza immediata per il raduno sugli sci allo Stelvio, esattamente dopo i test atletici, ma ho rimandato il tutto a oggi, per via del meteo pazzo che continua a flagellare l’Italia. Rimarremo sul Passo fino a mercoledì 30 luglio, previste sedute di gigante, slalom e anche superG».

 
LAVORO DIFFERENZIATO – «Per questa occasione avremo aggregate dal gruppo velocità anche Elena Fanchini e Sofia Goggia, nei primi tre giorni – conclude il fratello di Paoletta Magoni – Nadia Fanchini, a sua volta, scierà tre giornate, per poi riposarsi 48 ore e ritornare sugli sci a Cervinia, aggregata alla squadra di discesa di Alberto Ghezze e lavorare in superG. Stesso discorso per Federica Brignone e la giovane Marta Bassino: per lei, però, solo due giorni di superG, in modo da non esagerare con i carichi, visti i 18 anni, e mantenere comunque allenata anche la velocità». 

 

   

 

Segui il nostro canale telegram per ricevere subito tutti gli aggiornamenti di raceskimagazine.it. Clicca qui e unisciti alla community.

Altre news