Si alza il vento, niente da fare nemmeno in Gardena

Live – In testa c'erano i francesi Clarey e Theaux

Prima della ricognizione sembrava che tutto si sarebbe svolto come da programma, senza nessun problema. Così affermava il direttore di gara Rainer Senoner, così sosteneva il direttore tecnico azzurro Claudio Ravetto. Tra l’altro la neve caduta nella notte e la minaccia del vento non creavano particolari apprensioni agli organizzatori. Poi d’improvviso si è alzato il vento e la partenza è stata abbassata nella zona della ‘start area’ del superG, ma le raffiche non creavano ancora problemi seri. Dopo 15 concorrenti il vento è iniziato a soffiare con maggiore intensità: quando Didier Cuche è sceso con il 18 la situazione iniziava ad essere critica, tanto che gli svizzeri comunicavano subito alla giuria un ricorso. A questo punto uno stop di quasi mezz’ora, e poi al via due apripista, i giovani italiani Carlo Beretta ed Henry Battilani. Qundi la gara è ripresa, ma dopo la discesa dell’austriaco Klaus Kroell con il 21, Guenther Hujara e la giuria hanno deciso di cancellare la discesa. Insomma, era impossibile continuare la gara, anche perchè se poratta a termine, diventava davvero falsata per le raffiche di vento sempre più copiose e consistenti. In testa al momento c’erano due francesi: Johan Clarey ed Adrien Theaux. Terzo lo svizzero Patrick Kueng. Unici due italiani al traguardo Christof Innerfoher, quattordicesimo a 1.86, quindi Werner Heel sedicesimo a 2.14. Indietro ancora, ma ancora più allarmante è il fatto che quando sono sceso in pista non c’era proprio vento…

Segui il nostro canale telegram per ricevere subito tutti gli aggiornamenti di raceskimagazine.it. Clicca qui e unisciti alla community.

Altre news