Questione di centesimi nella prima manche del gigante di Semmering, questione di centesimi nella seconda, decisamente più veloce e filante.
Vince Mikaela Shiffrin, ma il suo vantaggio 72 centesimi a metà gara si riduce a 13 su Petra Vlhova che realizza il best crono nella seconda run. Tutta all’attacco la prova della slovacca, un po’ conservativa quella della statunitense, ma alla fine è ancora lei a salire sul gradino più alto del podio.
Ma c’è anche tanta Italia. Marta Bassino viaggia a mille (secondo tempo di manche a tre centesimi da Vlhova) e in crescendo (miglior crono nell’ultimo settore) alla fine chiude con 31 centesimi di distacco. Che vuol dire terzo posto e pettorale rosso sempre bello stretto.
Quarta Tessa Worley a 46, quinta Federica Brignone a 1.25 che ha pagato qualcosa nella parte finale. Nella top ten Ragnhild Mowinckel, Lara Gut-Behrami, Sara Hector, Alice Robinson e Paula Moltzan.
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