Disastro Italia, al traguardo solo Moelgg. Sul podio Hansdotter-Strachova
Onore a Frida Hansdotter, che ci ha provato con tutte le sue forze andando oltre il limite e tutto sommato nella seconda manche ha preso ‘solo’ 66 centesimi da Shiffrin. Più di così non poteva fare. Ma Mikaela è troppo forte per tutte in questo momento e non concede nulla: vince la seconda gara consecutiva ad Aspen in due giorni, la 17esima in assoluto in Coppa, 16esima in slalom per il podio n.27. E vola via nella classifica generale a quota 280 punti. Con un brivido, però: è uscita forse un attimo deconcentrata dal cancelletto all’inizio della seconda manche, rischiando di finire per terra alla seconda porta… Si è ripresa subito ed è volata verso la vittoria in 1’40”18.
GARA – Seconda manche con disegno interessante da parte di Krumbacher, aritmico, non semplice da interpretare. Bella giornata ad Aspen, ma solita visibilità scarsa: pista completamente in ombra. Shiffrin questa volta non stabilisce nessun record, ma lascia comunque Hansdotter, seconda e al 17esimo podio in Coppa, a 2”65. Per Mikaela, quinta vittoria consecutiva nella specialità a cavallo di due stagioni, sesta se consideriamo anche il mondiale di Beaver Creek. Terza Strachova a 2”90. Le solite sospette, con la ceca al posto di Zuzulova, oggi uscita nel corso della prima run. Ma si è vista anche un’ottima Mielzynski, quarta a 3”41. E tante atlete sono arrivate al miglior risultato personale in Coppa: per esempio Thalmann, quinta; per esempio Vhlova, settima con pettorale 25; per esempio Chable, nona. Riscatto per Kirchgasser (sesta) e Nina Loeseth, ottava. Nelle dieci anche Barthet e Stiegler. Di nuovo a punti Huber, 17esima.
ITALIA – Disastro e sfortuna. Disastro per Irene Curtoni, che era decima a metà gara a 80 centesimi dal podio, ma è finita fuori a inizio manche; sfortuna per Chiara Costazza, 14esima dopo la prima manche, out nella seconda dopo aver mostrato finalmente un’ottima sciata a causa anche di due pali che le sono rimbalzati davanti nel corso della prova. Proprio non ci voleva, servira una grande gara per acquisire fiducia. Ventitreesima Manuela Moelgg, in recupero di sette posizioni dopo aver acciuffato per la ultima la qualificazione alla seconda metà di gara. Bisogna portare pazienza, non demoralizzarsi, aspettare Azzola e i giovani rinforzi. Se qualche ragazza farà bene a Trysil, in Coppa Europa, il 7-8 dicembre 2015, potrebbe poi… spostarsi ad Aare in Svezia per gareggiare nel circuito maggiore pochi giorni dopo (il 12-13 dicembre), pensiamo soprattutto a Midali e Sosio, ma anche altri nomi possono inserirsi nel lotto.
Prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo femminile a Lake Louise, con le velociste pronte a entrare in azione da mercoledì per la prima prova cronometrata. Poi venerdì e sabato discesa libera, domenica superG, ultima gara della lunga trasferta nordamericana.
Mikaela Shiffrin on top of her game again in #aspenwinternational 1st SL run: 1.69 faster than 2nd ranked Strachova. Amazing! Posted by FIS Alpine World Cup Tour on Domenica 29 novembre 2015