Chi sale e chi scende, le promosse e le escluse delle nuove squadre femminili. Fatta eccezione per lo slalom – come previsto – non ci sono stati grandi stravolgimenti. Partendo dall’alto, Gianluca Rulfi oltre a essere responsabile del gruppo Élite ha preso in mano anche la direzione tecnica, con Matteo Guadagnini che invece è il nuovo responsabile dello slalom, settore stravolto.
GRUPPO ÉLITE – Ettore Mosca Barberis (lo scorso anno inserito nominalmente come tecnico della velocità), richiesto da Sofia Goggia e spesso al seguito della bergamasca, non ci sarà più. Ha avuto la proposta per seguire il gruppo Coppa Europa maschile, ma ha rifiutato per rimanere più vicino a casa. Al suo posto è arrivato Daniele Simoncelli, che in questi anni ha lavorato con il settore maschile. Federico Brunelli, skiman di Goggia, ha deciso in extremis di continuare la sua attività professionale. Le atlete rimarranno due: Federica Brignone e Sofia Goggia, ma con Marta Bassino che in alcune occasione avrà la possibilità di allenarsi con la valdostana e la bergamasca.
Nuova denominazione invece per gli altri gruppi. È infatti stato scelto di fare un team dedicato allo slalom, tallone d’Achille ormai da troppi anni, mentre le altre ragazze sono inserite nel team polivalenti.
TEAM POLIVALENTI – Giovanni Feltrin rimane responsabile della velocità, mentre Paolo Deflorian è il referente per il gigante e sulla carta prende il posto di Mosca Barberis che nominalmente ha fatto parte di questa squadra, ma che ha quasi sempre seguito Goggia. Ok Much, Stefanini, Scolari con Marco Sberze salito a prendere il posto di Davide Lugon, andato in Svizzera. Il gruppo si è allargato (12 atlete) e accoglie Nadia Delago e Roberta Melesi.
RIVOLUZIONE SLALOM – Come anticipato era in arrivo una rivoluzione che non è mancata. Heini Pfitscher seguirà il gruppo insieme a Matteo Guadagnini, nome dell’ultimo momento. Fuori Luca Liore, a cui subito era stato richiesto di seguire il gruppo Élite e che se non troverà posto nella futura squadra C, sarà appiedato a casa. Fuori dai giochi, al momento, il preparatore atletico Luca Scarian, sostituito dal promosso Davide Marchetti. Sale anche lo skiman Alberto Arioli. Scende in Coppa Europa maschile il tecnico piemontese Fabrizio Martin. Le atlete: capitano Irene Curtoni che rimane da sola dopo l’addio di Chiara Costazza, poi Della Mea, Gulli, Insam, Midali, Peterlini e Rossetti. Questo il futuro dello slalom italiano.
COPPA EUROPA – Eliminato dopo una stagione il coordinatore delle squadre. Alexander Prosch ha preso il posto di Heini Pfitscher ed è responsabile delle discipline tecniche. Lavorerà insieme a Giorgio Pavoni e allo skiman Luca Valenti, ma l’organico dovrà ancora essere completato. Ancora una chance per Luisa Bertani, mentre dopo una stagione priva di risultati è stata esclusa Martina Perruchon. Poi promosse Fanti, Platino, Saracco e Unterholzner, confermate Sandulli e Lorenzi e ritorno di Tschurtschenthaler.
Novità anche nel gruppo della velocità, diretto sempre da Giuseppe Butelli con l’aiuto di Ruggero Muzzarelli (lo scorso anno con gli uomini), Daniel Dorigo e con gli skiman Luca Borgis e Guglielmo Favre. Escluse per mancanza di risultati Elena Dolmen e Jole Galli, promosse Albano, Da Canal e Zanoner, confermate Giunti, Runggaldier, Pizzato, Dellantonio e Cillara Rossi, mentre scende Federica Sosio (infortunata a Garmisch) e ritorna Asja Zenere.
Ora mancano all’appello le squadre C e gli eventuali gruppi del nuovo progetto Fisi.