Il presidente della Fisi Flavio Roda ha incontrato Matteo Marsaglia. Roda lo aveva promesso all’azzurro dopo una prima telefonata ancora in Cina. Nella sede di via Piranesi poi un successivo chiarimento in merito al caso di Beijing quando il direttore sportivo Massimo Rinaldi aveva chiesto al velocista di non prendere parte al superG per far spazio alla riserva Mattia Casse. Peccato, che solo documentando un infortunio, si può sostituire in corsa un atleta. Marsaglia aveva contestato pubblicamente questa pretesa e l’argomento è stato all’ordine del giorno durante i Giochi. Rinaldi, dal canto suo, aveva sostenuto di non aver parlato in quei termini a Marsaglia.
Adesso Roda ha rivolto a Marsaglia le scuse della Federazione per quanto accaduto a lui personalmente e alla squadra di velocità. La nota della Fisi dice: «L’incontro è terminato con l’intesa che provvedimenti concreti al settore, saranno assunti al termine della stagione. Non si tratterà di provvedimenti necessariamente disciplinari, ma piuttosto di un cambiamento di metodo, basato su comunicazione, programmazione a lungo termine, sostegno e cura dei giovani con strategie condivise tra le diverse squadre».
Detto questo, si susseguono le voci di mercato in vista della prossima stagione e balla insistentemente la posizione di Massimo Rinaldi. Il DS, se dovesse lasciare Fisi, potrebbe avere un ruolo significativo nella venue olimpica di Bormio per Milano-Cortina 2026. Ma anche qua, il suo nome non sarebbe l’unico sul tavolo di questa importante partita che è ancora tutta totalmente aperta.