L'emiliano non è contento della sua prestazione
Giuliano Razzoli ha appena finito la seconda manche: alla fine è ventitreesimo, una gara decisamente sotto le aspettative per l’emiliano di Villa Minozzo, incoronato recentemente re dello slalom a Zagabria. Saluta i suoi tifosi, che nella notte in una settantina sono partiti dall’Appennino reggiano per sostenerlo anche in questo angolo di Bernese. “Peccato, la prima ho fatto fatica a trovare il ritmo, mi sono quasi addormentato, in particolare sul muretto finale. Nella seconda ho sciato bene, centrale, deciso, buone sensazioni davvero. Purtroppo ho fatto un erroraccio che mi ha fatto perdere tempo prezioso per il mio recupero. Non sono contento di questa prova, ma ci sono ancora tre slalom prima delle Olimpiadi per affinare certi errori”. Claudio Ravetto parla di errori tattici: “Ad Adelboden è entrato troppo forte in quel passaggio dove è uscito, nella prima oggi non ha saputo accelerare nei punti chiavi ed è sceso troppo con il freno tirato. Fa ancora errori tattici, non legge ancor perfettamente la gara. Lavoreremo su questo, perché affinando i particolari Razzo è uno da podio. Sempre”.